2015
Maran: «Chievo rivelazione del campionato. Cagliari? Sarà difficile»
Continua il tecnico: «Il Cagliari domenica ha dimostrato di essere una squadra che sta bene e di aver trovato una sua solidità»
Troverà un Cagliari rinvigorito il Chievo Verona di Rolando Maran, con i rossoblu rinvigoriti dal cambio in panchina con l’arrivo di Festa e la seguente vittoria in trasferta contro la Fiorentina. In vista della sfida valevole per la 33^ giornata di Serie A, l’allenatore gialloblu ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa, come riportato da Cagliarinews24.com: «Essere qua oggi con una classifica come quella che abbiamo non era nelle più rosee aspettative di nessuno: da questo punto di vista il Chievo è una rivelazione di questo campionato. Nessuno si aspettava che potessimo avere la chance di chiudere i conti salvezza già domani, a sei partite dalla fine. Noi vogliamo archiviare il più presto possibile questa pratica. Sappiamo che la partita di domani è un’occasione per farlo, un risultato positivo ci permetterebbe di mettere la parola fine in maniera definitiva. Detto ciò, finora non abbiamo mai guardato la classifica e non dobbiamo farlo oggi solo perché il traguardo è vicino. Dovremo farlo solo quando il campionato sarà concluso. Il nostro dovere è quello di pensare partita per partita e cercare di portare a casa il massimo, perché è questo che ci siamo prefissati.Festeggiamenti per la salvezza? Non abbiamo preparato nulla, se poi dovesse arrivare la matematica già domani provvederemo a stappare bottiglie. La gara di domani è difficile e lo sappiamo, non vogliamo distogliere l’attenzione dalla partita».
CI ASPETTIAMO UNA PARTITA DIFFICILE – «Il Cagliari domenica ha dimostrato di essere una squadra che sta bene e di aver trovato una sua solidità in breve tempo dopo il cambio di guida tecnica. Hanno messo sotto la Fiorentina dall’inizio alla fine e portato a casa una grandissima vittoria, quindi saranno galvanizzati: ci aspettiamo una partita difficile. Sappiamo bene cosa significhi aver bisogno di punti a tutti i costi. Abbiamo visto le qualità dei giocatori cagliaritani e il loro ottimo stato di forma, per cui siamo consapevoli delle insidie. Dall’altra parte ci siamo noi che vogliamo confermare quanto fatto fino ad ora e cercare di superare noi stessi. Turnover? Abbiamo tanti diffidati ma non dobbiamo pensare a questo, anche chi magari ha giocato meno in questa stagione è pronto per scendere in campo e dare il suo contributo. Domani deciderò l’undici titolare senza fare tanti calcoli, sapendo che tutti daranno il massimo. Domenica scorsa abbiamo finito in crescendo, non eravamo in riserva: in questo momento del campionato è un bel segnale. Oltretutto contro un avversario come la Lazio che tecnicamente ci è superiore e quindi ci ha costretto a correre più di loro. Questo mi fa essere fiducioso anche per domani, ovviamente valuterò chi è più in forma per la formazione di partenza».