2014
Brasile 2014, gruppo G: Germania – Ghana, sintesi e pagelle
Spettacolare 2-2, succede tutto nella ripresa: Klose e Gyan da record
MONDIALI GERMANIA GHANA SINTESI PAGELLE – Si è appena conclusa, all’Estadio Castelao, la sfida tra Germania e Ghana valida per il gruppo G del Mondiale brasiliano. La formazione tedesca era chiamata a trovare continuità dopo la nitida vittoria contro il Portogallo, il Ghana dal canto proprio voleva rifarsi dalla sconfitta di misura nell’esordio: la formazione africana ottiene un solo punto ma può dirsi soddisfatta per aver tenuto testa ottimamente alla corazzata tedesca; qualificarsi, però, non sarà facile. Spettacolare 2-2 in cui Klose e Gyan riescono ad entrare, a modo loro, nella storia.
GHANA ALL’ALTEZZA – La Germania prova a fare la partita in avvio ma il Ghana si dimostra compatto, impedendo ai tedeschi di manovrare con fluidità e provando a ripartire in modo efficace: la prima occasione, al 7′ minuto, vede Atsu servire Gyan che, sotto porta, spara alto. Piuttosto lenta la costruzione di gioco degli uomini di Loew, che cercano di togliere punti di riferimento scambiandosi spesso di posizione in avanti. Nonostante un buon Ghana il tasso tecnico tedesco emerge: Lahm effettua due passaggi filtranti pregevoli e Muller scarica col tacco per Kroos, anticipato. Il Ghana però è vivo: Atsu parte da destra, si accentra e impegna Neuer al 13′. La Germania risponde con un tiro da fuori di Khedira, facilmente parato, e continua a controllare il pallone senza però trovare spazi, reclamando inoltre per un rigore: l’intervento di Boye su Muller viene considerato regolare. Al 25′ è Kroos a provarci dalla distanza siderale, la formazione teutonica deve affidarsi ai colpi di genio dei suoi per risolvere un match che si annuncia complesso. Nel Ghana la prova di Boateng appare piuttosto opaca rispetto alle buone cose mostrate dai compagni: Atsu in particolare crea pericoli alla difesa. A un quarto d’ora dal termine del primo tempo Boye riesce a sbrogliare un’azione pericolosa, dopo aver perso un rapidissimo Goetze sulla sinistra, e la partita appare apertissima. Muntari al 32′ tenta con la sua specialità, la botta da fuori, ma Neuer è pronto a respingere. La qualità tedesca emerge a sprazzi: Ozil, Muller e Goetze, quando scambiano in velocità, danno grattacapi ai difensori ghanesi, comunque pronti a far valere il fisico. La formazione di Appiah chiude in avanti, andando al tiro con Mensah, ma la prima frazione si chiude sullo 0-0.
SUCCEDE DI TUTTO – Subito un cambio per Loew: Jerome Boateng non è in perfetta forma e lascia il posto al sampdoriano Mustafi, impiegato nell’insolito ruolo di terzino destro. Dopo un avvio a ritmi lenti la Germania, con un lampo, riesce a portarsi in vantaggio con un rocambolesco gol di Goetze al 51′ ma pochi minuti più tardi, coi tedeschi che ancora esultano, André Ayew pareggia con un colpo di testa imparabile. Il Ghana è rinfrancato dal pareggio immediato e sembra andare sull’onda dell’entusiasmo, Jordan Ayew intanto sostituisce un impalpabile Kevin Boateng. La formazione di Appiah vive un buon momento e lo concretizza: Muntari sradica un pallone dai piedi di Lahm e serve Gyan, l’ex Udinese è freddo e sigla l’1-2 diventando il primo africano a segnare in tre diversi Mondiali. Il Ghana è scatenato e non si accontenta, Jordan Ayew al 66′ conclude dalla sinistra: un po’ egoista nell’occasione e Neuer para a terra. La Germania però risponde con l’orgoglio: entra Klose in cerca del record e la rete arriva subito, dopo un minuto dall’ingresso in campo il biancoceleste sfrutta un colpo di testa di Howedes e in scivolata batte Dauda. Ronaldo è raggiunto. A un quarto d’ora dal termine la partita è più viva che mai, la Germania sembra aver superato il momento difficile e prova a vincere contro un Ghana comunque pronto a ripartire in contropiede. A dieci minuti dal termine Ozil pesca ottimamente Lahm che, solo davanti al portiere, manca di lucidità e tenta un colpo di tacco inspiegabile. Poco più tardi, all’85’, Asamoah salva su Muller in modo provvidenziale proprio al momento del tiro: un intervento che vale quanto una rete. Lo stesso discorso vale per Mensah poco dopo, altro salvataggio decisivo. Klose, nel finale, ha l’opportunità per diventare a tutti gli effetti l’eroe di giornata ma il suo tiro è troppo strozzato ed esce sulla sinistra.
UN GRAN BEL PAREGGIO – Dopo un primo tempo all’insegna dell’equilibrio e della solidità difensiva del Ghana è la ripresa a vedere esplodere il match: un botta e risposta formidabile vede i tedeschi passare in vantaggio per poi farsi rimontare da un Ghana indemoniato, sospinto da Gyan e André Ayew in stato di grazia. La formazione di Loew sembra essere in bambola ma Klose entra in campo nel migliore dei modi e firma il pareggio. Nel finale entrambe le squadre potrebbero ottenere l’intera posta, il pareggio però appare il risultato più giusto.
PAGELLE:
Germania (4-2-3-1): Neuer 6,5; J.Boateng 5,5 (46′ Mustafi 6,5), Mertesacker 6, Hummels 6, Howedes 6; Lahm 5,5, Khedira 6 (69′ Schweinsteiger 7); Muller 6,5, Kroos 6, Ozil 6,5; Goetze 6,5 (69′ Klose 7). Commissario tecnico: Joaquim Loew.
Ghana (4-2-3-1): Dauda 6,5; Afful 7, Mensah 7, Boye 6,5, Asamoah 6,5; Muntari 7, Rabiu 6 (77′ Badu sv); Atsu 6,5 (72′ Wakasu 6), K.Boateng 5 (52′ J.Ayew 6), A.Ayew 7,5; A.Gyan 7,5. Commissario tecnico: Kwesi Appiah.
TABELLINO:
Germania – Ghana 2-2
Marcatori: 51′ Goetze, 54′ A.Ayew, 63′ Gyan, 70′ Klose.
Germania (4-2-3-1): Neuer; J.Boateng (46′ Mustafi), Mertesacker, Hummels, Howedes; Lahm, Khedira (69′ Schweinsteiger); Muller, Kroos, Ozil; Goetze (69′ Klose). A disposizione: Weidenfeller, Zieler, Grosskreutz, Ginter, Durm, Kramer, Draxler, Podolski, Schurrle. Commissario tecnico: Joaquim Loew.
Ghana (4-2-3-1): Dauda; Afful, Mensah, Boye, Asamoah; Muntari, Rabiu ( 77′ Badu); Atsu (72′ Wakasu), K.Boateng (52′ J.Ayew), A.Ayew; A.Gyan. A disposizione: Kwarasey, Adams, Inkoom, Opare, Sumalia, Essien, Adomah, Acquah, Waris. Commissario tecnico: Kwesi Appiah.
Ammoniti: Muntari.
Arbitro: Sandro Ricci (BRA). Assistenti: De Carvalho (BRA), Van Gasse (BRA). IV: Carrillo (PER).