Calcioscommesse, Gervasoni: "Idranti per ritardare le partite" - Calcio News 24
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2012

Calcioscommesse, Gervasoni: “Idranti per ritardare le partite”

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“La settimana successiva l’Albinoleffe ha venduto la partita Reggina-Albinoleffe, appunto del 30 maggio 2010, terminata per 3 a 1. Della cosa mi ha informato il Carobbio precisandomi che fu proprio il presidente della Reggina contattando il presidente dell’Albinoleffe, promettendogli di restituirgli il favore l’anno successivo. Non so se gli diede anche del denaro. All’epoca io militavo nel Mantova”, sono queste le parole, riportate da Repubblica, con le quali Carlo Gervasoni ha rivelato al procuratore di Cremona, Roberto di Martino, ulteriori retroscena in merito alla combine di Reggina-Albinoleffe.

L’ex difensore del Piacenza ha poi parlato della mancata combine di Mantova-Ancona: “Nello stesso giorno, cioè il 30 maggio 2010, sempre senza che alle spalle ci fossero gli zingari, abbiamo cercato di comprare la sconfitta dell’Ancona o quanto meno di concludere un accordo che consentisse di ‘guardare’ gli altri risultati delle partite per la salvezza che si disputavano contemporaneamente.Ã? L’accordo non venne concluso in quanto quelli dell’Ancona avevano paura e non si fidavano. Ricordo che quel giorno c’erano diversi risultati in bilico per decidere le retrocessioni e che ci fu, mi pare, un tentativo con degli idranti, di fare slittare di qualche minuto il termine delle partite in questione. Mi ricordo che a tal fine qualcuno ideò in qualche altra partita l’espediente di fare funzionare gli idranti”.