Cassani: «Volevo chiudere la carriera a Parma»

Cassani a proposito della crisi gialloblu

Mattia Cassani è rimasto a Parma nonostante tutto. Sulla situazione dei ducali e sul Parma in generale Cassani ha detto: «Ci siamo guardati in faccia facendo vedere che chi è rimasto a combattere lo ha fatto con il cuore e la voglia di dimostrare che avremmo combattuto a viso aperto con tutti. Vogliamo concludere bene questa stagione sia per noi che per la nostra dignità e il nostro lavoro».

DELUSIONE – «A Leonardi avevo dato la mia fiducia e stima, pensavo di chiudere qui la mia carriera e ho firmato per quattro anni ma purtroppo non è stato possibile rimanere qui a lungo. Ghirardi e Leonardi mi hanno deluso moltissimo. La Federazione avrebbe dovuto controllare i duecento tesserati, da questa pesca a strascico sono arrivati solo fattori negativi. In questa situazione vengono fuori valori umani prima che sportivi, vedere i dipendenti venire al campo e incoraggiare i giocatori è un gran rivolto umano. Palermo? Ho lasciato grandi ricordi e un gruppo splendido, abbiamo sfiorato anche la Champions League e lì è nata mia figlia Camilla» ha concluso Cassani a Sky.