CorSera: Calcioscommesse, Ilievski scagiona Conte

Lo «zingaro» non ha fatto il nome del ct della Nazionale durante il colloquio col pm Di Martino

Prosegue il secondo filone di indagini relativo al calcioscomesse, apertosi con le dichiarazioni di Hristiyan Iliesvki, lo «zingaro» pentitosi. Sono molte le novità delle ultime ore, e una di queste riguarda anche Antonio Conte, ct della Nazionale. Partendo con ordine, Ilievski tornerà in Macedonia: il suo avvocato, Luca Curatti, ha infatti un’istanza di scarcerazione, accolta dalla Procura, a testimonianza di come le dichiarazioni di Ilievski siano preziosi per il pm Stefano Di Martino. 

CONTE, PALERMO E NAPOLI – A riportare il tutto è il Corriere della Sera, che parla anche di Conte. Durante il terzo interrogatorio col pm Di Martino, Ilievski non avrebbe mai fatto il nome del ct della Nazionale, rivela una fonte investigativa, malgrado siano tantissime le gare del Siena sotto indagine. Al contrario, Ilievski ha tirato in ballo un Palermo – Napoli dell’aprile 2011: lo «zingaro» ha rivelato come abbia mostrato via Skype 300 mila euro ai suoi interlocutori, soldi che avrebbero dovuto convincerli ma che non potevano essere consegnati fisicamente per mancanza di tempo. Tra 170 foto, Ilievski ha riconosciuto alcune facce, altre no, ma intanto nel giro di un mese dovrebbero esserci passi avanti nell’inchiesta.