I tifosi partenopei sul piede di guerra dopo i torti arbitrali: «Boicotteremo Napoli-Juventus»

Cresce sui social l’adesione dei tifosi del Napoli per boicottare la sfida del 3 marzo contro la Juve

Se all’inizio poteva avere le sembianze di una provocazione dei tifosi del Napoli, adesso sembra aver assunto i contorni di una protesta largamente condivisa. Da alcuni giorni, i tifosi del Napoli hanno dato vita ad una miriade di gruppi su Facebook creati per invitare i tifosi a disertare in massa il San Paolo nel giorno del big match del 3 marzo contro la Juventus. In questo modo i tifosi partenopei vogliono far sentire la propria voce per boicottare la Vecchia Signora. Il San Paolo vuoto sarebbe il giusto modo, a loro avviso, per attirare l’attenzione dei 178 paesi collegati per la trasmissione in mondo-visione del big match della Serie A sui presunti «soprusi» subiti dalla società azzurra.

«Saresti disposto ad invitare in questo gruppo tutti i tuoi amici non juventini? Pensi ci sia un’altra Calciopoli? Come sarebbe un campionato senza la Juve? ». E’ questo il tono di alcuni dei messaggi che si leggono sulle pagine social dei gruppi organizzati. Non è stato ancora dimenticato l’arbitraggio di Inter-Juve della scorsa stagione che di fatto decise il titolo e che ha reso ancora più profonda la frattura tra le due tifoserie.

«I tifosi del Napoli disertano il San Paolo perché la Serie A è truccata » si legge in uno dei gruppi Facebook che adombrano la tesi di un complotto dei poteri forti per sostenere la Vecchia Signora. Ed è proprio il «Palazzo della Federazione», la Figc, il vero obiettivo della protesta che mira a richiamare l’attenzione del mondo del pallone sui presunti torti arbitrali subiti negli ultimi anni. Potrebbe essere soltanto una boutade, ma solo nei prossimi giorni sapremo bene se questa provocazione riuscirà a raccogliere un largo consenso.