Lazio: furia Lotito-Tare, Hernanes si scusa

Il centrocampista dell’Inter ha parlato ai suoi ex tifosi

Emozioni, tensioni e polemiche all’Olimpico di Roma prima, durante e dopo la sfida tra Lazio e Inter. Il patron biancoceleste Claudio Lotito, ad esempio, al termine della partita ha discusso con il direttore generale nerazzurro Marco Fassone, alla presenza del direttore sportivo Piero Ausilio e di Luigi Crippadell’ufficio stampa interista, lamentandosi della direzione arbitrale: «Questo con me va a casa, ha rovinato una partita bellissima». Poco dopo Lotito è stato raggiunto dal direttore sportivo Igli Tare, che si è poi intrattenuto a lungo con Hernanes per rimproverarlo di qualcosa, a differenza di Lotito, che invece gli ha negato la stretta di mano; il colloquio, però, si è concluso con un abbraccio, mentre l’ufficio stampa della Lazio interveniva per bloccare le registrazioni video dei giornalisti e allontanare gli stessi.

LE SCUSE – Che i due abbiano parlato dell’esultanza dopo il gol? A tal proposito è intervenuto Hernanes su Facebook per fare chiarezza: «A tutti i tifosi Laziale volevo chiedervi scusa perché se io avessi saputo prima che la mia capriola sarebbe stata interpretata come una mancanza di rispetto, non l’avrei mai fatta, non era questa la mia intenzione! C’è stato un motivo e ho già dichiarato qual è stato! Forse però non era neanche tanto nobile! Va bene, l’orgoglio a volte ci porta a fare cose e neanche sai bene poi cosa hai fatto! Però non ho mai mancato con rispetto nei vostri confronti, neanche quando voi mi fischiavate! E se anche osservate bene, non ho esultato quando ho segnato a San Siro, neanche quando ho segnato il secondo gol ieri, è stata una capriola triste, senza esultanza! Però ripeto scusatemi vi prego e mi dispiace tanto per come è andata!», ha dichiarato il centrocampista brasiliano.

GLI EPISODI – Amarezza, invece, nelle parole di Igli Tare al termine della partita: «C’è tanta amarezza e nervosismo, serviva una terna arbitrale all’altezza in un momento decisivo della stagione. Chiediamo rispetto per i sacrifici e il lavoro. In certe partite servono arbitri esperti. La Lazio è stata danneggiata dall’arbitraggio. Ho grande rispetto per Massa, ma serviva una terna arbitrale migliore. Non fischiare il fuorigioco sul gol del pareggio è inaccettabile e l’espulsione di Marchetti non c’era assolutamente. Icardi è stato molto furbo, ma un altro episodio clamoroso è il fuorigioco fischiato a Candreva, lanciato verso la porta. Tutti gli episodi a sfavore ti fanno venire brutti pensieri in testa. Mancano tre partite, possiamo ancora farcela. Dobbiamo dare fiducia a questo sistema. Dobbiamo reagire e pensare alla prossima partita contro la Sampdoria».