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Lotti, il Ministro tuona: «Calcio italiano da rifondare»

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L’analisi del Ministro dello Sport, Luca Lotti, in merito al tonfo del calcio italiano e l’eliminazione degli Azzurri dal Mondiale 2018

«Il calcio va rifondato del tutto». Tuona il Ministro dello Sport, Luca Lotti, all’indomani della clamorosa debacle dell‘Italia contro la Svezia negli spareggi per il Mondiale 2018. L’analisi del ministro è lucida e spietata, in attesa della riunione della Figc prevista tra 24 ore che dovrebbe dare i primi esiti della mancata qualificazione. Queste le parole del ministro Lotti: «Eliminazione dell’Italia dai Mondiali? Non me lo aspettavo ovviamente, è stata una giornata molto triste dal punto di vista sportivo. È il momento di prendere delle scelte che forse negli anni passati non si è avuto il coraggio di prendere e oggi credo sia arrivato questo momento».

Prosegue Lotti, parlando di ciò che verrà fatto a livello istituzionale per rilanciare il calcio italiano: «Le parole di Buffon sono state molto chiare, è evidente che dobbiamo dare tutti una mano in tutti i sensi. Non scopriamo certo ieri i problemi del calcio italiano, siamo usciti ai Mondiali negli ultimi due gironi. Questo mondo va fatto ripartire dai settori giovanili fino alla Serie A. Va sfruttata questa occasione in negativo per rifondare del tutto il calcio italiano». Chiosa finale sulle mancate dimissioni dei vertici federali e del commissario tecnico: «Spetta a loro prendere delle decisioni, è importante cogliere questo momento per mettere a posto tutto il calcio italiano, dai settori giovanili alla Serie A. E’ un problema culturale, anche di come si insegna a giocare a calcio, bisogna ripartire da tutti i comportamenti, a partire dai genitori con i propri bambini nei campionati giovanili. Dobbiamo rifondare tutto, a partire da come il nostro calcio va raccontato e venduto, c’è tanto da fare ma dobbiamo farlo tutti insieme».