Moviola e Var Milan-Juventus: nessun tocco con il braccio di Rugani

Moviola e Var Milan-Juventus: segui l’analisi dettagliata degli episodi più contestati del match di San Siro, anticipo della 11ª giornata di Serie A

MOVIOLA E VAR MILAN-JUVENTUS – E’ iniziata Milan-Juventus, big-match dell’undicesima giornata di Serie A. Una sfida importantissima per entrambe le squadre, un grande classico del calcio italiano che ogni anno regala gioie, dolori, spettacolo ma anche tantissime polemiche. L’ultima gara fra Milan e Juventus si concluse con il rigore trasformato da Paulo Dybala all’ultimo minuto. Un penalty assegnato per un fallo di mano particolarmente discusso in area rossonera di Mattia De Sciglio, ora giocatore bianconero. Questo sarà il primo Milan-Juventus con l’ausilio del Var, l’assistenza video che gli arbitri stanno utilizzando per ridurre drasticamente gli errori. Il big-match viene diretto da Paolo Valeri, coadiuvato dagli assistenti Giallatini e Dobosz, dal quarto uomo Banti, mentre per VAR e AVAR sono stati scelti rispettivamente Di Bello e Vuoto.

FALLO DI ROMAGNOLI SU HIGUAIN – Al sesto minuto prima ripartenza tambureggiante della Juve, che con Higuain riparte a mille all’ora: Romagnoli stende il Pipita a centrocampo, con il più classico dei falli tattici. Per Valeri non ci sono gli estremi per il cartellino giallo.

FALLO DI RODRIGUEZ SU CUADRADO – Ricardo Rodriguez, al 22′, stende nella metacampo bianconera Cuadrado con un calcio. Intervento non violento, ma sicuramente falloso. Ci poteva stare il cartellino giallo, ma Valeri lascia correre.

FALLO DI KESSIE’ SU PJANIC – Al 32′ di accende Milan-Juve. Kessiè interviene sulle gambe di Pjanic e Doveri, dopo aver dato norma del vantaggio, ammonisce l’ivoriano del Milan. Giallo ineccepibile.

RUGANI NON TOCCA COL BRACCIO – Il Milan va vicinissimo al pareggio, dopo il momentaneo pareggio segnato da Higuain. Kalinic raccoglie una deviazione aerea di Suso e calcia verso la porta: il pallone sbatte prima su Buffon e poi sulla traversa. Sulla ribattuta Calhanoglu colpisce di testa, ma Rugani gli nega la gioia del gol. Non con il braccio però: il silent check chiarisce l’episodio e Valeri non fischia il rigore.