Palermo, Zamparini: "Mai stato razzista, la mia vita lo prova" - Calcio News 24
Connect with us

2011

Palermo, Zamparini: “Mai stato razzista, la mia vita lo prova”

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

a

Dopo le polemiche a fronte delle dichiarazioni rilasciate da Maurizio Zamparini e la decisione da parte del procuratore Palazzi di aprire un’indagine, il patron rosanero ha rilasciato un comunicato sul sito ufficiale del Palermo per chiarire la propria situazione:

Leggo le distorte interpretazioni di mie dichiarazioni che hanno provocato reazioni fuorvianti.

Chiarisco:

Parlando ad un’emittente di come le nostre e la mondiale burocrazia e pubblica amministrazione abbiano ingabbiato la vita delle società  e dei singoli, affermavo che anche in Italia ora ci si muoveva solo attraverso la consulenza di avvocati, e di come saremo anche noi arrivati come mi dicevano negli Stati Uniti d’America dove sembra la corporazione dell’avvocatura sia molto forte.

A proposito dicevo che mi avevano raccontato che fuori dai tribunali c’erano avvocati giovani per lo più di estrazione ebraica che fermavano i clienti dando loro assistenza gratuita, sino al buon esito della causa, che avrebbe provocato un compenso in percentuale.

La parola ebrei, popolo che io stimo ed ammiro, era ed è per me sinonimo di ammirazione per giovani intraprendenti che cercavano il lavoro e se lo procuravano con intelligenza.

Un elogio cambiato in offesa.

Così come l’accenno alle lobby finanziari che in Sud America prendono (da loro è possibile in Europa no) i diritti economici dei giovani calciatori che prestano poi ai club, parlavo della finanza ebraica e araba poichè è chiaro che nel mondo d’ora sono le uniche ad avere liquidità .

Anche questo un elogio, non una critica.

D’altronde sta nei fatti che l’architetto che lavora per il mio gruppo da 20 anni è un mio amico ebreo, un giocatore del mio club (unico in Italia) è ebreo, e quando nel 2011 un mio famigliare ha avuto bisogno di cure mediche all’avanguardia l’ho mandato a Tel Aviv.

Non sono mai stato razzista, la mia vita lo prova.

Sono da sempre un estimatore della storia, della cultura e della tenacia del popolo ebraico.

Le scuse le vorrei io ricevere da chi ha travisato le mie parole.

MAURIZIO ZAMPARINI