Quante emozioni all'Olimpico: Hernanes punisce la Lazio tra le polemiche - Calcio News 24
Connect with us

2015

Quante emozioni all’Olimpico: Hernanes punisce la Lazio tra le polemiche

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

hernanes esulta acrobazia inter ottobre 2014 ifa

Sintesi e tabellino della gara dell’Olimpico valida per la 35^ giornata

Non ha tradito le attese il posticipo serale tra Lazio e Inter. I padroni di casa sono passati in vantaggio all’ottavo del primo tempo con Candreva ma hanno pagato la doppia espulsione e la giornata di grazia di Hernanes. Riviviamo le emozini della gara con la nostra sintesi:

PRIMO TEMPO – E’ una gara decisiva per le ambizioni di Lazio e Inter che si affrontano a viso aperto fin dalle prime battute della gara. All’8 al primo affondo passa la Lazio: Felipe Anderson con una magia serve Candreva che batte imparabilmente Handanovic per il nono gol in campionato. L’Inter cerca di rispondere subito e si divora una clamorosa palla gol con Icardi al 14. L’argentino, servito da Hernanes, spara alto dalla lunetta del calcio di rigore. La gara vive di fiammate da ambo i lati, senza sosta. Al 18′ succede di tutto in area nerazzurra, con Handanovic che salva i suoi. Felipe Anderson incanta con una verticalizzazione per Klose che cicca la conclusione, D’Ambrosio anticipa Mauri e la palla arriva a Parolo che conclude a botta sicura ma trova un super Handanovic in volo. Palla fuori, l’Inter respira. Al 24′ l’episodio che cambia la gara: Palacio viene abbattuto da Mauricio, per Massa è fallo da ultimo uomo. Rosso per il portoghese e punzione dal limite che Hernanes trasforma in gol con tirno a giro all’angolino. Pioli deve ridisegnare la sua Lazio, Mauri è il sacrificato dato anche il giallo ricevuto nelle proteste per una presunta posizione irregolare di Medel sul gol di Hernanes. L’Inter guadagna il predominio territoriale grazie alla verve di Hernanes. Al 42′ occasionissima per Guarin direttamente da calcio piazzato, ottima la risposta di Marchetti. Il primo tempo si chiude sul risultato di 1-1 ed è il risultato più giusto per quanto visto in campo.

SECONDO TEMPO – La ripresa vede subito un cambio tra le fila degli ospiti: dentro Podolski al posto di Guarin che aveva subito un colpo sul finire del primo tempo. Al 51′ Marchetti viene chimato in causa ancora una volta da Hernanes, protagonista di una punzione velenosa. Al 59′ arriva una grande chance per la Lazio con Klose su suggerimento di Anderson ma il tedesco si fa ipnotizzare da Handanovic in uscita. Due minuti e la Lazio finisce in nove per un fallo da ultimo uomo di Marchetti su Icardi: rosso e calcio di rigore per l’Inter. Pioli richiama Klose e inserisce Berisha che si si supera parando il tiro di Icardi dal dischetto. L’Inter prova a cambiare marcia con Podolski ma il tedesco non angola la conclusione al 77′, sprecando una ghiotta occasione. Nonostante la doppia inferiorità numerica, l’Inter non riesce a sfondare e la Lazio controlla. All’83 riesce a sfondare l’Inter, ancora con Hernanes che sfrutta un pallone in profondità di Kovacic e batte Berisha. Questa volta il brasiliano non esulta dopo essere stato beccato dai suoi ex tifosi.

PAZZA INTER – I suoi tifosi lo ricordano spesso, rientra nel dna di questa squadra. L’Inter vince una partita pazza, fatta di due espulsioni come a Udine. Paradossalmente l’Inter ha trovato le maggiori difficoltà proprio quando la Lazio è rimasta in nove uomini, salvata da un grande Hernanes. Il brasiliano è l’uomo in più in questo finale di stagione nerazzurro e lancia la volata per l’Europa League. Mastica amaro la Lazio per aver sciupato il sorpasso alla Roma in una gara ricca di emozioni ma costellata di episodi sfortunati.

Il Tabellino –

 Marcatori: 8′ Candreva (Laz), 25′, 83′ Hernanes (Laz)

Ammoniti: D’Ambrosio (Int), Mauri (Laz), Marchetti (Laz), Hernanes(Int), Nagatomo (Int)

Espulsi: 23′ Mauricio (Laz), 62′ Marchetti

LAZIO (4-2-3-1) – Marchetti; Basta, Mauricio, Ciani, Radu; Biglia, Parolo; Candreva (Dal 75′ Keita), Mauri (Dal 27′ Braafheid), Felipe Anderson; Klose (Dal 61′ Berisha). All. Pioli. A disp.: Berisha, Strakosha, Novaretti, Braafheid, Gentiletti, Onazi, Cavanda, Ledesma, Pereirinha, Cataldi, Keita, Djordjevic, Perea.

INTER (4-3-1-2) – Handanovic; D’Ambrosio(dal 67′ Nagatomo), Ranocchia, Vidic, Juan Jesus; Guarin (Dal 46′ Podolski), Medel, Kovacic; Hernanes; Palacio (Dal 91′ Brozovic), Icardi. A disp.: Carrizo, Berni, Nagatomo, Felipe, Andreolli, Dimarco, Santon, Brozovic, Gnokouri, Shaqiri, Podolski, Bonazzoli, Puscas

ARBITRO: Massa (sez. Imperia)
ASSISTENTI: Passeri e Di Fiore
IV UOMO: Musolino
ADDIZIONALI: Damato e Candussio