Spalletti: «Futuro? Non dipende solo da me». Poi l’attacco alla stampa romana

Luciano Spalletti, allenatore della Roma, ha parlato al termine dell’incontro con il Sassuolo. Le dichiarazioni del tecnico e le ultimissime notizie

Luciano Spalletti, allenatore della Roma, ha commentato a “Sky Sport“, il successo per 3-1 dei giallorossi contro il Sassuolo. Queste le sue parole: «La squadra ha avuto una grande reazione. I giocatori hanno avuto una reazione da campioni, da calciatori veri. Dopo l’eliminazione con il Lione non era semplice ma se la squadra riesce subito a rialzarsi può ritrovare lo spirito per riproporre un livello di calcio dove aveva portato l’asticella quella sera lì. Il mio futuro? Non dipende solo da me, dipende da tutti, facciamo le cose regolari. Quando si parla della Roma tutti dicono le stesse cose: la Roma deve vincere! Ogni dirigente della Roma dice che a Roma c’è tutto per vincere e bisogna vincere. Oggi ad esempio abbiamo rischiato molto, il Sassuolo è un’ottima squadra e nel primo tempo mi hanno impressionato e se perdi la partita stasera non è più qualche episodio che ti è andato male diventa un periodo. Si parla del mio contratto ma il mio contratto non conta nulla. Se vinciamo è bene, altrimenti…Possono farlo anche i calciatori: se non vincono vadano fuori, bisogna lasciare spazio a quelli che hanno più potenzialità. Io per la Roma ho preso una posizione perché si parla sempre di questa discussione che ho con il mondo giornalistico ma io ce l’ho con quelli che ho davanti da quando sono arrivato e qui c’è una situazione differente rispetto a quello che leggete fuori: si fa apparire un mondo diverso rispetto a quello che é, Trigoria è un giardino fiorito, sono gli altri che vogliono far sembrare brutto l’ambiente. Nella mia prima avventura a Roma avevo due anni di contratto ma sono arrivato quinto o sesto, c’era una situazione insostenibile e sono andato via e voglio evitare una nuova situazione simile a quella».

SPALLETTI DOPO ROMA vs SASSUOLO – Prosegue l’allenatore dopo Roma – Sassuolo: «Se volete vi mando la rassegna stampa dall’inizio dell’anno. Quando si tenta ingiustamente di dire delle cose, io devo rispondere. La Roma ha lavorato in maniera seria e corretta. La Roma l’anno scorso ha fatto quello che sta facendo l’anno scorso l’Inter e se andate a vedere qui sembrava un tourbillon continuo e tutto questo ti devasta la testa. Il Sassuolo ha fatto bene, se fosse andata male tutti a criticare per la formazione sbagliata. Di Francesco giustamente si è anche offerto ad allenare la Roma ed è un bravissimo allenatore e questo l’ho letto oggi. Secondo posto come vincere? Io non la porto al secondo posto, la portano i giocatori. Eliminazione in Europa League? Abbiamo sbagliato il secondo tempo in Francia. Un po’ di sfortuna c’è stata. Loro hanno fatto 2-3 tiri da fuori, poi la deviazione, il fuorigioco, noi abbiamo tirato 25 volte in porta come ha detto il presidente mentre il PSG ha vinto 6-1 contro il PSG facendo 19 tiri in porta, noi a Lione ne abbiamo fatti 25 e abbiamo fatto solo due gol».