2015
Udinese, Stramaccioni: «Il nostro progetto continua»
Il tecnico: «Questo per noi è stato l’anno zero»
«Per rimanere ad alti livelli, bisogna investire su tutto: sulle strutture, in primis. E questo, a Udine, è stato capito subito dalla dirigenza. Il nostro è un progetto biennale, con una squadra giovane e questo è considerato l’anno zero. Abbiamo lasciato molti punti con le piccole e fatto bene con le grandi, mancando però il salto di qualità». Andrea Stramaccioni, intervistato dai microfoni di Radio 24, analizza la stagione della sua Udinese, salva con largo anticipo ma incapace di andare oltre la metà della classifica.
SCONFITTA – Ieri, per i bianconeri, sconffita in rimonta sul campo della Roma: «Nel primo tempo la Roma è stata meno brillante rispetto a quelli che sono i suoi valori, se avessimo trovato il 2-0 probabilmente difficilmente sarebbero riusciti a vincere. Noi ci siamo fatti gol da soli sul 2-1, a fine partita ho visto dei volti più rilassati, perché si giocheranno il derby con due risultati su tre a disposizione».
TITOLARE – Infine, una battuta su Totò Di Natale: «Per noi è un giocatore importante, ma alla sua età, e lo dico con affetto, giocare 38 partite da titolare è impensabile. Può essere sempre devastante, anche a gara in corso».