Torino, Petrachi: «El Kaddouri – Sanchez Mino? Prevalga il buon senso»

Le parole del ds del Torino: «Non staremo fermi a guardare»

PETRACHI TORINO EL KADDOURI SANCHEZ MINO – Il calciomercato del Torino va avanti. Concluse le compartecipazioni, il ds Petrachi ha da lavorare molto e ha dichiarato: «Il periodo delle compartecipazioni è stressante, si perdono molti chili. Il problema non è delineato dalle buste, è che c’è un attimo di sosta e si passa da una riunione all’altra sempre al telefono e in contatto con dirigenti e procuratori».

BARRETO – Ancora Petrachi: «E’ andata bene, volevamo tenere i due attaccanti che non hanno poituto esprimersi al meglio quest’anno. Larrondo ha avuto un infortunio e Barreto è stato squalificato, li abbiamo riconfermati. Non è stata eccessiva l’offerta per Barreto, perché noi crediamo in lui e nel suo valore, Barreto farà vedere a tutti cosa ha da offrire. Se qualcuno comunque aveva dubbi sui rapporti con l’udinese dopo la vicenda Surraco adesso può cancellarli».

BELLOMO – Petrachi ha aggiunto: «Per Bellomo il discorso è diverso. Non voleva il rinnovo della compartecipazione e in più noi giochiamo con il 3-5-2 e un trequartista come lui non avremmo potuto utilizzarlo. E’ un buon giocatore ma ancora deve crescere sotto il profilo caratteriale. Solo così potrà diventare un grande calciatore. Sono soddisfatto dell’attuale calciomercato, la tempistica con cui ci siamo mossi è buona e abbiamo rinnovato i contratti. Poi sono arrivati Jonsson, Molinaro e Martinez».

BUON SENSO – «Per quanto riguarda Bruno Peres è ancora tutto fermo, speriamo di avere novità in settimana. El Kaddouri? Voglio essere ottimista visti i buoni rapporti che sussistono col Napoli. Io credo che El Kaddouri possa crescere ulteriormente qui, magari con la formula del prestito con diritto di riscatto dell’intero cartellino. Spero prevalga il buon senso» ha continuato Petrachi a Tuttosport.

ALTRO BUON SENSO – Petrachi ha concluso: «Sanchez Mino ci interessa, il Boca Juniors questo lo sa e noi ci sentiamo spesso con gli xeneizes e anche qui deve prevalere il buon senso. In Argentina c’è un consiglio di 20 persone che organizzano le trattative, quindi devono decidere. Comunque nomi sul calciomercato ne ho sentiti tanti, difficile trovarne uno che non è finito sui giornali. Non vogliamo stare fermi a guardare e vogliamo consegnare la miglior rosa possibile prima della partenza per Bormio».