La Fiorentina espugna Empoli ma è derby spettacolo

La sintesi e il tabellino della gara tra Empoli e Fiorentina, derby toscano della 35° di Serie A

Il derby toscano tra Empoli e Fiorentina è giunto al termine. Si è conclusa la sfida dello Stadio Carlo Castellani di Empoli valida per la trentacinquesima giornata di campionato, la sedicesima di ritorno di questa stagione di Serie A. Le due squadre hanno cessato le ostilità solo pochi minuti fa, adesso riviviamo le emozioni della partita con un’ampia e dettagliata sintesi di Empoli – Fiorentina con annesso tabellino.

PRIMO TEMPO – Il primo tiro in porta della gara è il gol del vantaggio della Fiorentina: angolo di Ilicic battuto corto e uno-due con Badelj, la palla ancora a Ilicic che dal vertice basso mette la palla a giro sul palo lontano infilando un Sepe non irreprensibile. La Fiorentina però dopo il gol non punge più anche se è ottima nella gestione del pallone, almeno fino al ventesimo quando l’Empoli prende coraggio e va vicino al gol con Saponara, bravo a sfruttare un filtrante di Pucciarelli ma impreciso a calciare di sinistro; il pari arriva al 27′ proprio con Saponara, l’ex rossonero salta un difensore e vince un rimpallo e solo davanti a Neto non sbaglia. La Fiorentina si squaglia un po’ e l’Empoli crea spazi, da corner al 38′ è Maccarone a girare verso il sette di testa ma la palla finisce alta di poco, poi sono i viola a cercare il gol su punizione a fine primo tempo ma Vargas su punizione impegna Sepe in una insolita parata in tre tempi.

SECONDO TEMPO – L’Empoli nella ripresa parte meglio e fa vedere di essere fisicamente in formissima, a cavallo tra il nono e l’undicesimo infatti prima un cross deviato di Hysaj, poi un tiro a giro di Saponara e infine un bolide di Maccarone lambiscono i pali di Neto. Al 58′ però la Fiorentina torna avanti con un’azione solitaria di Salah, bravo a divincolarsi tra due giocatori e a battere Sepe dopo due dribbling ubriacanti. L’Empoli esce dal campo e fatica a ragionare e impostare azioni, così la Viola ha campo e dieci minuti più tardi trova addirittura il terzo gol con Ilicic: lo sloveno raccoglie una corta respinta della difesa su tiro di Salah e al volo la piazza ancora una volta nell’angolino dove Sepe non arriva. Zielinski a 72′ ha la possiblità di accorciare, il suo tiro di piatto destro di prima dal limite dell’area sfiora l’incrocio e fa imbufalire Neto con i suoi difensori. Quando però sembra tutto finito, ecco per l’Empoli l’uomo perfetto: Levan Mchedlidze entra e, come col Sassuolo, segna al primo pallone toccato dopo aver saltato Fernandez in area e aver scaricato un destro al volo alle spalle di Neto. Gli azzurri ci credono e Valdifiori sfiora il gol olimpico a cinque dalla fine, direttamente dalla bandierina colpisce il palo con un tiro alla Veron. Ancora Valdifiori e ancora da fermo su punizione, l’Empoli ci prova all’89’ ma Neto è bravo e reattivo a mandare in corner.

ANALISI – L’Empoli è durato un’ora: nel primo tempo ha fatto un gran gioco e ha girato palla come sa e fa ormai da anni, poi nella ripresa i campioni hanno fatto l’equilibrio e il guizzo di Salah ha davvero cambiato il match. La Fiorentina invece può esultare perché in una giornata non facile ha giocato con grande impegno e ha vinto pur senza troppi meriti, a dirla tutta. E’ anche vero che ha saputo sfruttare le sue chance e ha giocato in modo intelligente sfruttando gli errori degli avversari. Nel complesso è stata una gran partita, anche grazie agli ultimi minuti un po’ all’arrembaggio dei padroni di casa.

TABELLINO – Empoli 2-3 Fiorentina

Marcatori: 4′ Ilicic (F), 27′ Saponara (E), 58′ Salah (F), 68′ Ilicic (F), 77′ Mchedlidze (E)
Ammoniti: Badelj (F), Vargas (F), Mchedlidze (E)
Espulsi: nessuno.

Empoli (4-3-1-2): Sepe; Laurini, Rugani, Tonelli, Hysaj; Vecino, Valdifiori, Croce (64′ Zielinski); Saponara; Pucciarelli (72′ Pucciarelli), Maccarone (76′ Mchedlidze). A disposizione: Bassi, Pugliesi, Barba, Somma, Brillante, Dioussé, Signorelli, Verdi. Allenatore: Sarri.

Fiorentina (4-3-2-1): Neto; Richards (67′ Savic), Rodriguez, Basanta, Vargas; Badelj, Pizarro, Aquilani; Bernardeschi (46′ Salah), Ilicic; Gilardino (64′ Fernandez). A disposizione: Tatarusanu, Alonso, Pasqual, Rosi, Kurtic, Valero, Diamanti, Joaquin, Gomez. Allenatore: Montella.