Argentina, Biglia: «Olanda e Belgio, due partite tattiche»

ARGENTINA BIGLIA GERMANIA – Lucas Biglia e l’Argentina domenica troveranno la Germania di Klose nella finale di Coppa del Mondo. Una finale che il centrocampista laziale, fino a qualche mese fa incerto anche della sua presenza nel gruppo della selección, mai avrebbe potuto immaginare. El Principito spiega alla stampa belga perchè secondo lui ci ha messo così tanto per affermarsi nel gruppo dell’albiceleste: “I selezionatori argentini reputano il Belgio troppo piccolo. Quando pensavo alla Nazionale, mi dicevo che sarei stato contento di partecipare anche a match amichevoli, ma oggi mi ritrovo in finale di Coppa del Mondo. Spero che l’Anderlecht sia fiero di me” ha detto a Sudinfo.be.

QUINTO RIGORE – Biglia difende il gruppo di Sabella da alcune critiche relative al gioco ritenuto poco spettacolare: “Siamo criticati ma onestamente non ci importa. Non siamo i soli responsabili. Anche Belgio e Olanda si sono chiuse dando vita a due partite estremamente tattiche”. Inevitabile, insomma che a rimetterci sia il bel gioco. In chiusura una battuta sull’ultima partita con l’Olanda, terminata ai rigori. Biglia non ha calciato, ma soltanto perchè Romero ha neutralizzato due rigori e non c’è stato bisogno del quinto penalty: “Il mister mi ha chiesto se volevo tirare, gli ho detto di sì. Ero tranquillo e sapevo quello che stavo facendo.”.