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Attaccato club del Real: 16 morti
L’Isis ha già rivendicato la responsabilità dell’attentato di Samarra
Terrore a Samarra, città a circa 80 chilometri a nord di Bagdad, in un club in cui sono soliti ritrovarsi tifosi del Real Madrid: tre terroristi hanno fatto irruzione nel luogo di incontro dei tifosi facendo fuoco e seminando il panico tra i presenti. Il bilancio dell’attacco è purtroppo drammatico: sarebbero morte almeno 16 persone, stando a quanto sottolinea As. Il quotiano spagnolo riporta anche di 20 feriti negli attacchi, le autorità competenti sono intervenute sul posto per valutare la dinamica dei fatti ma si sottolinea come l’Isis abbia già rivendicato la responsabilità dell’attentato.
LA REAZIONE – Al momento dell’attacco erano presenti circa 50 tifosi nel club, un luogo in cui gli appassionati delle Merengues sono soliti trovarsi per parlare di calcio e per vedere le partite dei loro beniamini. Queste le parole del presidente del club: «Tre terroristi hanno fatto irruzione sparando a chiunque fosse presente. Il motivo? Non amano il calcio, dicono che è antimusulmano. Ora siamo tutti distrutti».
