Bologna, Mihajlovic: «Domani serve rabbia. Dobbiamo migliorare ancora molto»
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Bologna, Mihajlovic: «Domani serve rabbia. Dobbiamo migliorare ancora molto»

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Sinisa Mihajlovic presenta in conferenza stampa la gara di domani tra il suo Bologna e l’Empoli: le sue parole

VERO BOLOGNA – «Come allenatore non guardo solo ai risultati. Oggi abbiamo 8 punti, ma se tutto fosse andato come doveva andare ne avremmo avuti 10. Sicuramentese ne perderanno ancora di punti ma spero per colpa nostra e non per colpa degli altri. Ho visto i miei giocatori nel dopo partita col Genoa e spero che domani mettano in campo quella rabbia. A Milano avevamo fatto un brutto risultato e nonostante quello col Genoa abbiamo fatto una buona gara. Per me l’importante è che la squadra vada in campo con la massima intensità. Spero che loro mettano in campo una reazione rabbiosa ma non come quella che ho avuto io dopo l’espulsione che sarebbe stata da tre mesi di carcere, ma si sono limitati a una giornata perché hanno la coscienza sporca. Quando vedo un’ingiustizia, come quel rosso, non ragiono più».

DIFESA – «La nostra fase difensiva è stata buona, con il Genoa avevamo perso due palle in uscita da cui sono nati gli unici pericoli. Siamo in un momento dove ad ogni errore subiamo gol. Però vedo dei miglioramenti di squadra dai dati post partita. Poi dobbiamo migliorare anche la fase offensiva: fin’ora i nostri attaccanti esterni hanno reso poco. Li cambio spesso proprio perché li voglio freschi, ma pretendo i gol, perché altrimenti il gioco non vale la candela».

SOUMAORO – «Si sta allenando bene. Deve integrarsi ancora meglio con i compagni. L’anno scorso ci ha dato una grossa mano, ma per come difendiamo quest’anno è importantissimo che ci sia comunicazione e io devo essere sicurissimo che lui capisca quello che voglio da lui. Quando stavo all’Inter, arrivò Samuel dal Real Madrid. Lui la difendeva a zona e noi a uomo e finché non ha capito bene le cose faceva l’esatto contrario del resto della squadra. Allo stesso modo, Soumaoro deve capire il meccanismo difensivo del Bologna. Per ora capisce meglio Theate di lui».

ESTERNI – «In squadra ho cinque esterni e se decido di farne a meno mi mancano cinque giocatori. Sono loro che devono darsi una svegliata per essere più determinati in partita. L’atteggiamento è giusto ma devono essere più decisivi».

BONIFAZI – «Deve migliorare nella concentrazione. Il suo pregio e il suo difetto è il suo carattere. Si fida molto delle sue qualità fisiche e poi magari si va a imbrogliare da solo. Deve giocare semplice, rischiare meno. Deve migliorarsi sotto questo aspetto».

SHOUTEN E DOMINGUEZ – «Sono due giocatori diversi, ma entrambi fanno bene quel ruolo davanti la difesa. Da Nico non mi aspettavo si adattasse così bene, ma sapevo che poteva farlo. Quando ritornerà Schouten vedremo come starà di testa. E’ bello avere più giocatori che ti danno certe garanzie. Da diverse settimane se devo cambiare un centrocampista devo adattare Vignato o Medel, ma l’importante è che tutti in campo diano sempre tutto».

EMPOLI – «Buona squadra. Non hanno nomi di grande spessore, ma hanno un’organizzazione di gioco meravigliosa. Se giochiamo pensando che la vinciamo perché siamo più forti, la perdiamo e anche di brutto. Andreazzoli fa sempre giocare bene le squadre. Hanno sempre fatto bene, sarà una partita difficile».

MEDEL – «Siamo legati, ci aiutiamo e in campo parliamo tanto. E’ importante quel tipo di comunicazione».