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Brasile 2014, gruppo A: Camerun – Brasile, sintesi e pagelle

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neymar esulta brasile giugno 2014 ifa

Prova di forza per l’undici di Scolari, trascinato da un super Neymar

MONDIALE CAMERUN BRASILE SINTESI PAGELLE – Si è concluso pochi istanti fa all’Estádio Nacional de Brasilia il match tra il Camerun guidato dal commissario tecnico tedesco Volker Finke ed il Brasile di Felipe Scolari, gara valida per la terza ed ultima giornata del gruppo A, che comprende inoltre Croazia e Messico. Eccovi qui di seguito la sintesi, le pagelle ed il tabellino dell’incontro.

PRIMO TEMPO – Parte subito forte il Brasile creando una palla gol nitida al 3′, dove Paulinho viene anticipato da un prodigioso intervento di N’Guemo in area di rigore. Al 13′ rispondono i Leoni indomabili, con Choupo-Moting che, dimenticato da Daniel Alves, si rende pericoloso con un cross tagliato che viene messo in corner dall’attento David Luiz. Al 17′ è l’idolo del popolo brasiliano Neymar ad aprire il risultato, finalizzando con un destro chirurgico l’ottimo spunto sull’out di sinistra di Luiz Gustavo. E’ ancora il classe 1992 in forza al Barcellona a rendersi protagonista di uno splendido tiro al volo di sinistro dal limite dell’area, che l’estremo difensore camerunense respinge con i pugni. Ancora Brasile due minuti più tardi con Fred che prova a finalizzare un cross di Paulinho, ma Bedimo riesce a mettere una pezza e contrastare il centravanti della Fluminense. Al 26′ si risveglia la compagine africana, mettendo un grosso spavento al Brasile: su angolo di Moukandjo, Joel Matip coglie una clamorosa traversa a Julio Cesar battuto, occasione che funge da preludio al gol; infatti, sull’azione seguente, è caparbio Nyom nella sua azione sull’esterno sinistro ed a mettere una palla con i fiocchi per lo stesso Matip, che insacca a porta libera, è 1-1. Per i seguenti dieci minuti la Seleção fatica a creare gioco, ma al 35′ ci pensa ancora lui, Neymar: con una fantastica finta disorienta il malcapitato N’Koulou e, con un bellissimo tiro ad incrociare, trafigge Itandje. Sull’onda dell’entusiasmo è Hulk a provarci un minuto dopo con un potente sinistro dai venticinque metri, ma l’ex portiere del Liverpool riesce a deviare in corner. 

SECONDO TEMPO – Al 47′ doppia occasione per il Brasile: prima Bedimo riesce a stoppare in extremis Hulk a tu per tu con Itandje, e subito dopo Fred prova da fuori area con un sinistro potente, dove è bravo l’estremo difensore africano a respingere. Il classe 1982 di Bobigny però non può nulla al 50′, quando Fred insacca, in posizione di fuorigioco, facilmente di testa un ottimo cross di David Luiz. Si susseguono nei quindici minuti successivi giocate di alta classe e scambi di tecnica sopraffine tra le fila sudamericane, con il Camerun mai domo a tentare di recuperare il risultato. All’84’ arriva il centrocampista centrale Fernandinho, subentrato nella ripresa ad uno spento Paulinho, che con un tiro di punta riesce a battere il malcapitato Itandje.

GIOIA PER GLI OCCHI – Bello da vedere, decisivo in termini di risultato e finalmente trascinatore: parliamo di Neymar da Silva Santos Júnior che, eliminando un tentativo di bicicletta fallito, è stato il mattatore della gara dell’Estádio Nacional de Brasilia, realizzando due reti esteticamente di alta caratura e riuscendo ad incantare la folla con giocate da campione.  Dopo le critiche per il pareggio a reti bianche con il Messico, la  ha offerto una prova di forza guidata dal classe 1992 di Mogi da Cruzes, affiancato da un ritrovato Fred, sia per il gol che per la prestazione di sacrificio,  e da un monumentale Luiz Gustavo, metodista che ogni allenatore vorrebbe in squadra (provate a dare torto al buon Walter Mazzarri!). In chiaroscuro la gara di Oscar, a disagio al cospetto della fisicità  avversaria, da rivedere Dani Alves, il peggiore in campo per i padroni di casa. Addio al Mondiale invece per il Camerun con zero punti in tre partite, con la scusante dell’assenza del leader Samuel Eto’o nelle gare con Croazia ed appunto Brasile. Buona prova di Itandje tra i pali e di Nyom, decisivo in occasione del momentaneo 1-1 di Matip e protagonista in fase difensiva al cospetto di Oscar. Da dimenticare la gara di N’Koulou e di Aboubakar, prossimo protagonista di “Chi l’ha visto?”. Porte degli ottavi aperte per il Brasile, come da pronostico: la formazione vista questa sera fa tremare qualsiasi altra squadra, con un Neymar così poi…

LE PAGELLE 

Camerun (4-1-4-1): Itandje 6,5; Matip 6, N’Koulou 4,5, Nyom 6,5, Bedimo 5,5; N’Guemo 6; Moukandjo 5 (59′ Salli 5,5), Mbia 5, Enoh 4,5, Choupo-Moting 6 (81′ Makoun s.v.); Aboubakar 4,5 (72′ Webò s.v.). Commissario tecnico: Volker Finke 5,5.

Brasile (4-2-3-1): Julio Cesar 6; Dani Alves 5, David Luiz 7, Thiago Silva 5,5, Marcelo 7; Paulinho 5,5 (46′ Fernandinho 7), Luiz Gustavo 7,5; Hulk 6,5 (63′ Ramires 6,5), Oscar 6, Neymar 8,5 (71′ Willian s.v.); Fred 7,5. Commissario tecnico: Felipe Scolari 7.

IL TABELLINO  

CAMERUN 1-4 BRASILE

Camerun (4-1-4-1): Itandje; Matip, N’Koulou, Nyom, Bedimo; N’Guemo; Moukandjo (59′ Salli), Mbia, Enoh, Choupo-Moting (81′ Makoun); Aboubakar (72′ Webò). A disposizione: Feudjou, N’Djock, Chedjou, Fabrice, Assou-Ekotto, Djeugoue, Eto’o, Nounkeu. Commissario tecnico: Volker Finke.

Brasile (4-2-3-1): Julio Cesar; Dani Alves, David Luiz, Thiago Silva, Marcelo; Paulinho (46′ Fernandinho), Luiz Gustavo; Hulk (63′ Ramires), Oscar, Neymar (71′ Willian); Fred. A disposizione: Jefferson, Victor, Dante, Maicon, Maxwell, Henrique,  Ramires, Hernanes, Bernard, Jo. Commissario tecnico: Felipe Scolari.

Marcatori: 17′ Neymar (B), 26′ Matip (C), 35′ Neymar (B), 50 Fred (B), 84′ Fernandinho (B).

Ammoniti: 11′ Enoh (C), 76′ Salli (C), 80′ Mbia (C).