Castori e Gagliolo verso l’addio a Carpi?

Per il centrocampo piace Gnoukouri (Inter), Porcari vuole rimanere

Potrebbe essere arrivato il momento dell’addio al Carpi per due figure chiave dell’ultima stagione: l’allenatore Fabrizio Castori ed il difensore Riccardo Gagliolo. Sul primo c’è l’ombra lunga del Bari, sul secondo invece le grinfie del Bologna. Per quel che riguarda il tecnico, da diverse stagioni al Carpi e vicino alla salvezza nell’ultima incredibile stagione in Serie A, la voce non è certo nuova: il Bari, che cerca un possibile sostituto di Andrea Camplone, ha sondato diverse piste, come quella che porta all’ex Frosinone Roberto Stellone. Piace però anche lo stesso Castori, che sta avendo contatti con la dirigenza nelle ultime ore per trattare la permanenza: molto dipenderà dal pressing barese. Per Gagliolo invece la notizia di oggi riguarda l’interessamento del Bologna: il difensore ha un costo del cartellino di circa 2 milioni di euro ed il suo sacrificio potrebbe risparmiare la cessione di Kevin Lasagna, che interessa a molte squadre di Serie A come lo stesso Bologna o la Fiorentina. 

CARPI: PIACE GNOUKOURI, PORCARI RESTA? – Capitolo centrocampo: il Carpi cerca il prestito dall’Inter del giovane Assane Gnoukouri, che negli ultimi tempi in nerazzurro ha trovato ben poco spazio, anche se per lui ci sono richieste da club cadetti e non solo (piace molto per esempio all’Udinese). Con l’arrivo di Gnoukouri dall’Inter potrebbe salutare invece Filippo Porcari: il giocatore, in prestito dal Bari quest’anno, avrebbe però espresso la volontà di rimanere. I pugliesi avrebbero dato l’assenso, ma soltanto a patto che il Carpi acquisti interamente il cartellino di Porcari. Capitolo portieri: vicino il rinnovo di Vid Belec fino al 2018, resta invece da capire la posizione di Simone Colombi, che in un primo momento pareva vicino alla permanenza. Nelle ultime ore per lui si sarebbe registrato l’interesse della neo-promossa in Serie B Benevento (il portiere ha già giocato in Campania con la Juve Stabia). Tutte le notizie di cui sopra sono state riportate stamane dalla Gazzetta di Modena.