Cassano Show a Sanremo: "A Lippi dedico 'Pigliati una pastiglia', a Totti 'Amico'" - Calcio News 24
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2009

Cassano Show a Sanremo: “A Lippi dedico ‘Pigliati una pastiglia’, a Totti ‘Amico'”

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Non ci si poteva aspettare niente di meno che un Cassano Show durante il Festival di Sanremo. L’attaccante barese della Sampdoria, invitato come “special guest”, ha divertito il pubblico e lanciato frecciatine come suo solito fare. Stavolta nel mirino c’è finito pure Marcello Lippi, reo di non volerlo convocare in Nazionale: “A Lippi non gli vorrei cantate una canzone ma gliele vorrei suonare… Gli dedico ‘Pigliati una pastiglia’…”. Finiti gli scherzi però, Cassano parla anche in maniera più seria della maglia azzurra: “In Nazionale neanche mi ricordo l’ultima volta che ci ho giocato, mi sebrano passati vent’anni. Io sono innamorato della mia patria e voglio giocare in azzurro. Anche se non andrò ai mondiali farò comunque il tifo per la Nazionale. La amo quella maglia”.

Non finisce qui però, perchè poi Cassano ne ha anche per gli allenatori, nemesi eterna per FantAntonio durante la sua carriera da calciatore: “Tutti gli allenatori dicono che sono bravo e che mi prenderebbero. Tutti mi vogliono ma nessuno mi prende. Forse hanno paura. Io però sono bravo e tranquillo, sono un bravo ragazzo”.

Toni più dolci invece quando gli viene chiesto di dedicare una canzone a Francesco Totti, grande compagno ai tempi della Roma, quasi nemico al momento dell’addio: “A Totti gli dedico ‘Amico’ di Renato Zero perchè è stato molto importante quando sono arrivato a Roma. Poi abbiamo avuto alcuni problemi per colpa della mia testa. Io gli voglio tanto bene e so che la cosa è reciproca anche se non lo dice”.

Infine, Cassano confessa che non tutte le sue “cassanate” sono giustificabili: “La cazzata più grande che ho fatto è stata quando ho lanciato la maglia in faccia all’arbitro: è un errore che non rifarei, l’unico che non rifarei. Ne ho fatte di cazzate, quella è stata la più grande”.