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2013

Champions League, le pagelle di Barcellona – Milan

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CHAMPIONS LEAGUE BARCELLONA MILAN PAGELLE – La redazione di Calcionews24.com propone le pagelle della sfida tra Barcellona e Milan, gara di ritorno degli ottavi di Champions League e terminata con la vittoria blaugrana per 4-0, e la loro conseguente qualificazione.

Tabellino:

Barcellona 4-0 Milan

Marcatori: 5′, 40′ Messi (B), 55′ Villa (B), 92′ Jordi Alba (B).

Barcellona (4-3-3): Valdes; Dani Alves, Pique, Mascherano (77′ Puyol), Jordi Alba; Xavi, Busquets, Iniesta; Messi, Villa (74′ Sanchez), Pedro (82′ Adriano). Allenatore Jordi Roura.
Milan (4-3-3): Abbiati; Abate, Zapata, Mexes, Constant; Flamini (74′  Bojan), Ambrosini (60′ Muntari), Montolivo; Niang (60′ Robinho), Boateng, El Shaarawy. Allenatore Massimiliano Allegri.

Pagelle:

BARCELLONA
Valdes 6:
 praticamente disoccupato per gran parte della gara, lo salvano il palo su Niang e Alba su Robinho.
Dani Alves 6: si preoccupa solo di spingere, lo fa con insistenza ma senza grande qualità.
Pique 6: pochi pericoli dalle sue parti, a tratti sembra soffrire ma ne esce sempre incolume.
Mascherano 6,5: prima Niang lo grazia dopo un errore clamoroso, poi un suo grande anticipo spiana la strada per il 3-0 (77′ Puyol 6: si mette a disposizione dei suoi quando c’è da difendere).
Jordi Alba 6,5: gioca da terzo difensore e non sempre brilla, poi partecipa alle barricate finali prima di dare il quarto cazzotto al Milan.
Iniesta 7: il solito illusionista, soprattutto nella prima ora di gioco, quando illumina il Camp Nou.
Xavi 7: gestisce come meglio non potrebbe tutti i palloni ricevuti, suo l’assist per il 3-0 di Villa.
Busquets 6,5: è lui il deputato a interrompere i flussi di gioco avversari, lo fa ormai con grande naturalezza.
Messi 8: il fantasma di San Siro torna a essere il dominatore al Camp Nou, con due gol e tanti lampi di genio.
Villa 6,5: si vede una volta sola, cioè con il gol che chiude la partita e il discorso-qualificazione, tornando a essere spietato (74′ Sanchez 6: entra giusto in tempo per servire l’assist per il poker di Alba).
Pedro 6: Abate non lo lascia respirare, così lui si innervosisce e gioca al di sotto del suo livello (82′ Adriano s.v.)
Allenatore Jordi Roura 6,5: i suoi eseguono il copione che si poteva ampiamente prevedere, poi obbliga i suoi a coprirsi per difendere il bottino.

MILAN
Abbiati 6: 
incolpevole sulle quattro reti blaugrana, anzi sull’1-0 è bravissimo a superarsi su Iniesta e Xavi.
Abate 6: fa quel che può sulle sgroppate del fastidioso Pedro, a volte prova a salire ma non più di tanto.
Zapata 5: soffre come un matto quando viene preso di infilata dagli attaccanti avversari.
Mexes 5,5: sfortunato quando il tiro del 2-0 gli passa tra le gambe, troppo nervoso nel secondo tempo.
Constant 4,5: sin dai primi minuti dimostra di sentire troppo la gara, l’errore sul 3-0 è madornale.
Flamini 6: lotta con la solita aggressività sin dal primo minuto, ma non basta alla sua squadra (74′ Bojan 6: prova a dare il ritmo giusto all’assalto finale, ma non basta ai rossoneri).
Montolivo 5,5: gioca forse con troppa flemma sul pressing furente del Barça, non può controllare lui il gioco.
Ambrosini 5: dominatore dell’andata, in costante sofferenza al ritorno, con l’errore che costa il 2-0 di Messi (60′ Muntari 5,5: più dinamismo con il suo ingresso, anche se i pasticci in fase di possesso non mancano).
Niang 5: la sua prima grande notte può essere già la più bella, ma spreca tutto calciando sul palo (60′ Robinho 6: prova a dare subito verve e spinta all’attacco, correndo e pressando su tutto il fronte).
Boateng 6: prova a tenere alta la squadra e a creare qualcosa di positivo, però non viene seguito dalla squadra.
El Shaarawy 5,5: il primo tempo sembra promettere bene, poi crolla dopo il 3-0 e resta fuori dal gioco anche durante l’assedio finale.
Allenatore Massimiliano Allegri 5,5: il gol-lampo di Messi non lo aiuta a rimettere insieme i tasselli del puzzle, forse sostituisce Niang e inserisce Bojan troppo tardi.