Fiorentina, Guerini: "Ho scoperto una struttura molto importante" - Calcio News 24
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2011

Fiorentina, Guerini: “Ho scoperto una struttura molto importante”

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Al termine del ritiro a Cortina, il nuovo club manager della Fiorentina, Vincenzo Guerini, ha fatto un bilancio del lavoro svolto finora dalla squadra allenata da Sinisa Mihajlovic: “E’ la fine della prima fase del ritiro e porto i saluti della società  e del direttore. E’ andato tutto piuttosto bene, adesso staccheremo due giorni e inizieremo un altro discorso da San Piero a Sieve. Per me ancora adesso è un’emozione continua, mi sveglio la mattina e non mi rendo bene conto, ma posso dire che non ci sono stati momenti critici. Dopo qualche anno sto scoprendo un’organizzazione e una struttura molto importante che mi ha incuriosito molto, una grande professionalità  da parte di tutti. Ricordo quando andai in ritiro con l’Empoli in B la prima volta, eravamo solo io e il massaggiatore, oggi lo staff è di 20 persone: sono cambiate un bel po’ di cose”. Tra i viola figurano diversi giocatori al centro delle cronache di mercato: “I giocatori in bilico? Fino a qualche anno fa queste problematiche non c’erano, ma oggi il mercato aperto fino al 31 agosto crea inevitabilmente situazioni del genere. Tra la A e la B saranno 2-3 le squadre che hanno già  la rosa pronta, noi abbiamo qualche situazione non ancora definita, così come tutte le altre società . Montolivo? Conosciamo tutti la vicenda, non ha accettato il rinnovo proposto dalla società  e quindi mi sembra giusto che non possa essere il capitano. Perchè chi lo fa deve essere il primo a credere nel progetto. Ma vi assicuro che nello spogliatoio non c’è stato nessun tipo di problema”. Il nuovo componente dello staff tecnico dei toscani è convinto che il pubblico continuerà  a sostenere la squadra: “Il clima a San Piero? Siamo noi che dobbiamo riportare i tifosi dalla nostra parte. Conosco il pubblico di Firenze e sono convinto che se faremo bene con le prestazioni, il pubblico ci verrà  dietro. Ma tocca a noi. Ho parlato con Sacchi nei due giorni che era qui e mi diceva: ogni volta che la squadra veniva applaudita ad agosto mi preoccupavo, perchè i problemi venivano dopo. Noi dobbiamo riuscire ad avvicinare la squadra ai tifosi, non tenerla lontana come fosse un cast di Hollywood”, le parole riportate da ViolaNews.