Juventus, Allegri a Sky: «Pogba per mercoledì? Devo valutare»

Il tecnico dei bianconeri: «Sarà importante correre»

Un pareggio che però fa sorridere Massimiliano Allegri: la Juventus non è riuscita ad andare oltre il pari contro il Cagliari, nell’anticipo delle 18 della 35^ giornata di Serie A, ma è tornato Paul Pogba. Il francese è rientrato oggi dopo un infortunio durato 52 giorni, e rilancia la sua candidatura per un posto da titolare mercoledì sera al Bernabeu. Allegri però voleva vincere contro il Cagliari, e lo dimostrano le parole rilasciate a Sky Sport. 

LE PAROLE – Così Allegri: «Dispiace non aver vinto, soprattutto aver preso un gol su una punizione laterale dove non abbiamo difeso bene. I ragazzi hanno fatto bene, non era semplice: c’erano dei giocatori che non giocavano da un po’, Pogba rientrava dopo 55 giorni. Ha fatto bene, l’importante era che prendesse le distanze in campo, le geometrie. Volevamo vincere davanti i nostri tifosi, non ci siamo riusciti, ma aver mantenuto l’imbattibilità credo sia altrettanto importante».

POGBA – Su Pogba: «Valuterò di qui a mercoledì, ma in buona condizione lo avevo visto già negli allenamenti dei due giorni precedenti. Il ragazzo è giovane, con una buona struttura fisica. Il rientro non è un problema. Le scelte per mercoledì? Non so cosa sceglierà Ancelotti. Indipendentemente da come giocheranno loro, sappiamo che sarà difficile, ci sono giocatori di grande tecnica. Dovremo fare una partita molto più offensiva. All’andata abbiamo avuto delle situazioni favorevoli che non abbiamo sfruttato: dovremo far gol, perchè senza segnare è difficile passare il turno».

DUBBI – Allegri ha continuato: «Più che dubbi sono valutazioni, soprattutto in base alla partita, perchè si può andare anche ai supplementari. Credo che bisognerà avere una bella gamba mercoledì sera, soprattutto nella seconda parte della gara, questo sarà molto importante. Oggi credo sia stata una bella giornata, non sono di ferro come sembra. Quest’anno ho vinto il secondo scudetto con due squadre diverse, e credo sia un traguardo importante averlo vinto insieme a tutti, tifosi, società e ragazzi».