Juventus: prove di 3-5-2 con Tevez e Llorente in attacco e Asamoah interno

Cresce l’intesa tra l’argentino e il basco. Il ghanese, invece, potrebbe emigrare verso l’interno del campo

La Juventus è a Chatillon per il secondo anno consecutivo: nulla di nuovo sotto il sole visto che lo prevede il contratto firmato con la Valle d’Aosta. Ma la novità rispetto allo scorso anno è abbastanza rilevante: Antonio Conte quest’anno ha deciso di inaugurare la sagra degli allenamenti a porte chiuse già in ritiro. Venerdì scorso, primo giorno allo stadio Brunod, il tecnico bianconero decise di chiudere l’accesso al campo sia ai tifosi che agli addetti ai lavori per provare gli schemi tattici lontano da occhi indiscreti. Pratica abbandonata poi nel week end. Una cosa che faceva ben sperare per il prosieguo della preparazione. Oggi, invece, l’esperimento s’è ripetuto e andrà avanti per tutto il resto della settimana. Un’ottima notizia soprattutto per i tifosi che ogni giorno macinano centinaia di chilometri per venire in valle per poi sobbarcarsi lunghissime code ai botteghini sotto il sole cocente in attesa che i cancelli aprano. Ma per fortuna, porte chiuse o non porte chiuse, abbiamo i nostri informatori e siamo comunque riusciti a sapere il motivo “dell’oscuramento”.

Prove tecniche, work in progress. Non solo per provare il nuovo 3-3-4, ma soprattutto per collaudare i movimenti di Tevez e Llorente, provati insieme per la prima volta da inizio ritiro, a comprova del fatto che nella testa di Antonio Conte sono loro la coppia titolare. Con buona pace di Vucinic che quest’annodovrà abituarsi al nuovo ruolo di seconda scelta. Non solo. Prove anche di 3-5-2 ma con un Asamoah interno sinistro. “Gioco dove vuole Conte: sono a sua disposizione. Per lui farei anche la punta – ha detto oggi il ghanese al termine della seduta mattutina -. A parte le battute: posso giocare esterno o interno a sinistra. Non prediligo nessuna delle due posizioni”.  Appunto. Ecco la possibile novità per la stagione 2013/14 che sta per cominciare: l’ex centrocampista dell’Udinese potrebbe “emigrare” verso l’interno del campo per lasciare spazio a sinistra a De Ceglie o Peluso, già in rosa, ma soprattutto ad un certo Zuniga, sempre più in odore di Juve e vero e proprio jolly visto che può giocare su entrambe le fasce. Ma la notizia di oggi è l’intesa tra Tevez e Llorente che cresce sempre più. Durante la partitella a fine giornata davanti al pubblico e i giornalisti, una volta che i cancelli sono stati aperti, i due hanno dato spettacolo con scambi di prima e colpi ad effetto. La Juventus ripartirà da loro. Nulla di nuovo sotto il sole. Come il 3-5-2 e i cancelli rimasti chiusi anche durante tutta la passata stagione.