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Lazio-Torino, Lotito affronta Irrati: bagarre negli spogliatoi

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Polemiche dopo Lazio-Torino. L’arbitraggio di Irrati non è piaciuto ai biancocelesti: proteste veementi di Lotito

Non si placano le polemiche post Lazio-Torino. L’arbitraggio di Massimiliano Irrati non ha convinto i biancocelesti e non ha convinto nemmeno i granata ma stavolta sono i laziali a protestare con più veemenza con il presidente Lotito che, secondo La Gazzetta dello Sport, ha aspettato l’arbitro negli spogliatoi al termine del primo tempo ed è poi stato allontanato: il presidente della Lazio avrebbe voluto chiedere spiegazioni in merito al rigore concesso al Toro. Irrati gli chiede cosa stia facendo lì, alla scena assistono anche gli ispettori federali. Poi lo stesso Irrati e i suoi collaboratori invitano il presidente ad andare via e il numero uno laziale se ne va inveendo contro tutto e tutti.

Alla Lazio non è andato già il rigore concesso al Toro allo scadere del primo tempo. «È uno scandalo, sono sconcertato. Se la Lazio dà fastidio basta saperlo. Dopo tutti i torti dell’anno scorso ora si ricomincia. Non si può andare avanti così. Il rigore? Inesistente, se lo dai è dieci volte più netto quello su Acerbi» ha detto Igli Tare dopo la gara. Anche Inzaghi ha rincarato la dose: «Siamo stati penalizzati. Alla mezzora del primo tempo c’era la seconda ammonizione di Izzo che l’arbitro non ha visto. E pochi minuti dopo ci ha fischiato contro un rigore che non c’era. Contro il Torino non siamo fortunati». Di tutt’altro avviso Mazzarri che ha parlato di rigore netto e della mancata espulsione di Luiz Felipe: «Belotti è stato spinto in area: rigore netto e clamoroso. Piuttosto siamo stati penalizzati noi nel finale di gara. È mancato un giallo a Luiz Felipe che era già ammonito e sarebbe stato espulso. Avremmo finito la gara in 11 contro 9. E poi non ho capito l’espulsione di Meité, che probabilmente era nervoso per l’occasione mancata sul passaggio di Belotti».