Man. City, per stampa inglese Balotelli è 'un poppante' - Calcio News 24
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2011

Man. City, per stampa inglese Balotelli è ‘un poppante’

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LONDRAÃ?  – La beffa per la rimonta subita nei minuti di recupero, “una lezione di calcio” secondo le parole di Wayne Rooney, il sarcasmo su Mario Balotelli, “un infante di due anni e mezzo”. Se la Community Shield, persa malamente dal Manchester City dopo essere stato avanti due gol, vale poco più di un’amichevole, le critiche all’indomani del primo appuntamento stagionale riflettono le attese stagionali attorno alla squadra di Roberto Mancini. Una formazione – secondo il commento della Bbc – “ultradifensiva”, uscita “giustamente” sconfitta dal primo confronto contro lo United. Orgoglio e soddisfazione da parte dei Red Devils, trascinati dalla doppietta di Nani alla 19/a supercoppa inglese. “Siamo stati nettamente superiori, dal primo all’ultimo minuto. Merito dei giovani entrati nella ripresa, è stata una lezione di calcio”, il commento che Rooney ha pubblicato sulla sua pagina di Twitter. A fine gara Mancini ha ammesso che i suoi dovranno fare tesoro dalla sconfitta di Wembley per imparare a gestire meglio il risultato. Protagonista di una prova assolutamente incolore, ma parzialmente assolto dal suo tecnico, Balotelli è stato preso di mira dalla stampa.

Ancora una volta, più per i suoi atteggiamenti in campo, stigmatizzati con fin troppo enfasi dagli osservatori, che non per la modestia della sua prestazione. “Il diario di un bambino di due anni”, titola il Sun che elenca le balotellate di giornate, dal testa-a-testa contro Nemanja Vidic ai funambolismi mancati fino alla sceneggiata dopo la sostituzione. “Come un poppante che butta i giocattoli fuori dal passeggino per attirare l’attenzione”, commenta il Sun. Non più tenero il giudizio dell’ex United Gary Neville, oggi commentatore di Sky Sports che ha definito la partita dell’azzurro “imbarazzante”. Giudizi sferzanti dettati anche dal pregiudizio verso un calciatore che peraltro non fa nulla per passare inosservato.

Fonte: ansa.it