2014
Milan, Seedorf pronto alla “guerra”: in ballo anche un ex ministro
Il tecnico olandese è pronto a farsi valere attraverso un pool di avvocati.
MILAN SEEDORF – Stridono le parole di Barbara Berlusconi su Clarence Seedorf, il cui lavoro è stato giudicato positivamente ieri dall’amministratore delegato del Milan. Stridono, perché di mezzo c’è un esonero ed è in arrivo una battaglia legale. La sensazione dell’allenatore olandese è di arrivare pagato per colpe non sue. Impegnato in Brasile nella veste di commentatore tv, Seedorf tornerà a breve in Italia, dove sono rimaste moglie e figlie. Lui che ha preso male l’addio al Milan, vissuto come un’umiliazione, avrebbe rivelato di aver sposato il progetto rossonero solo per il pressing di Silvio Berlusconi, perché avrebbe voluto prima chiudere la stagione da calciatore col Botafogo.
LA GUERRA LEGALE – E avendo conservato prove scritte dell’iter che lo ha portato al Milan in tempistiche diverse da quelle previste inizialmente, Seedorf è convinto che il Milan non solo dovrà corrispondergli fino all’ultimo centesimo del suo compenso, ma anche un indennizzo per danni morali e materiali. Stando a quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”, si sarebbe affidato ad un super team legale, nel quale comparirebbe l’ex ministro del Lavoro, Tiziano Treu. Pronto alla guerra degli avvocati, che potrebbe partire nei prossimi giorni.