Calciomercato Roma vs. Milan: Pallotta cede gli incassi di Salah e Rudiger - Calcio News 24
Connettiti con noi

Calciomercato

Pallotta vs. Milan, ricordate? La Roma cede i soldi di Salah e Rudiger

Pubblicato

su

pallotta roma

La Roma cede gli incassi di calciomercato delle cessioni di Salah e Rudiger a un istituto milanese per alleggerire il debito giallorosso. Qualche settimana fa Pallotta aveva accusato il Milan di rischiare…

Nel giro di poche settimane da accusatore ad accusato: è la vicenda di James Pallotta, presidente della Roma. Il numero uno giallorosso, lo ricorderete, aveva accusato in maniera netta la nuove gestione cinese del Milan di spendere troppo sul mercato: ne era nata una querelle con l’amministratore delegato rossonero Marco Fassone (leggi anche: Milan, Fassone risponde a Pallotta: «Confrontiamo i bilanci») a cui poi lo stesso Pallotta aveva messo fine con tanto di scuse. Nel corso della diatriba, però, Fassone e molti tifosi rossoneri avevano messo in luce la singolarità della vicenda: la Roma accusava il Milan di spendere in maniera irrazionale per prendere giocatori rischiando il default di bilancio, ma è proprio la società giallorossa a non godere di ottima salute in termini finanziari. Alla fine è venuta alla ribalta la situazione non semplice del club capitolino.

Un po’ come un autogol, infatti, Pallotta ha acceso i riflettori sui bilanci giallorossi. La Roma, inutile negarlo, è indebitata con gli istituti di credito da anni (sin da prima dell’avvento di Pallotta alla presidenza, è bene specificarlo). Se il Milan, per passare in mano cinese, ha dovuto prendere crediti dal fondo Elliot, la Roma, per sopravvivere, ha dovuto indebitarsi con banche ed istituti. Tanto da, addirittura, dover cedere parte dei propri proventi sul mercato direttamente a questi ultimi. Lo scrive il Corriere della Sera.

https://www.instagram.com/p/BVqE9MzFleI/?taken-by=mosalah22

Calciomercato Roma: i soldi di Rudiger e Salah? “Spariti”

La Roma, infatti, ha deciso di girare gli incassi delle cessione di due dei suoi prezzi pregiati sul mercato di questa estate, Mohamed Salah (ceduto al Liverpool) ed Antonio Rudiger (ceduto al Chelsea) ad un istituto privato milanese, Madrigale. La manovra è avvenuta ufficialmente lo scorso 8 agosto e ce ne sarà traccia nel prossimo bilancio (la Roma, essendo quotata in Borsa, ha bilanci pubblici). Pallotta, tradotto in altri termini, ha dovuto cedere le seconde e le terze rate degli incassi dei due giocatori direttamente ad un istituto. Significa che la Roma non incasserà quasi nulla dalle cessioni dell’egiziano e del tedesco, perché quei soldi finiranno direttamente altrove, senza mai passare per le casse romaniste. Dall’addio di Salah, lo ricordiamo, la Roma ha incassato 42 milioni di euro, mentre da quella di Rudiger 35. Parte di quei soldi sono “spariti”.

Ciò che appare strano, riportano le cronache di stamane, è che la mossa finanziaria della Roma non è servita per ottenere ulteriori crediti. Ovvero, la Roma non ha ceduto i propri incassi come pegno per ottenere liquidità subito da poter poi investire. Semplicemente quei soldi serviranno ad alleggerire il debito che i giallorossi già anno con le banche. La Roma, solo con Goldman Sachs, ha un debito salito a 230 milioni di euro a tasso di interesse invariato da saldare entro il 2022. Non certo meglio del Milan, a dirla tutta.