Sabatini: «Vogliamo che Nainggolan resti»

Il d.s. della Roma sulla sconfitta contro il Milan e le voci di mercato

E’ palesemente amareggiato il direttore sportivo della Roma dopo la sconfitta di San Siro contro il Milan. Intervenuto ai microfoni della Rai, Walter Sabatini ha evidenziato l’insufficiente prestazione della squadra giallorossa e parlato anche del futuro di Radja Nainggolan, accostato alla Juventus: «Il primo tempo è stato modesto dal punto di vista nervoso e tecnico-tattico, mentre nel secondo c’è stata un’altra partita. Questa sconfitta rappresenta un passo falso molto grave, ora siamo costretti a vincere tutte le prossime partite, ma servono un’altra testa e altre gambe in campo. E’ stato un corto circuito inaspettato dopo le ultime prestazioni. Siamo tornati sulla strada sbagliata, dobbiamo cambiare mentalità. Nainggolan? La sua percentuale di partenza è molto bassa, lo vogliamo alla Roma, vogliamo tenerlo per un anno e mezzo».

STRADA SMARRITA – Sabatini ha ribadito la delusione per la sconfitta e la prestazione ai microfoni di RomaTV: «Nessuno si aspettava questa prestazione. I calciatori dovevano invertire la tendenza, dobbiamo riflettere. Ci fidiamo dei nostri calciatori, ma dobbiamo raccogliere le idee, perché la situazione è di assoluta emergenza. Gervinho? Si è affievolito man mano e poi ha dovuto chiedere il cambio. Pjanic? Era in una situazione precaria. Ritiro? Non si vincono così le partite, ma sicuramente può aiutare ad affrontarle in un altro modo. Parleremo con il mister e faremo le nostre riflessioni. Abbiamo smarrito la via, facciamo prestazioni altalenanti, ma dobbiamo lottare per arrivare secondi, perché è fondamentale».