INTER – «L’Inter è cambiata e doveva cambiare perdendo Conte, ma soprattutto Lukaku e Hakimi. Prima era compatta dietro e ripartiva con la velocità di quei due, ora deve accompagnare l’azione, sbilanciarsi di più, ma in questo modo può sfruttare a dovere la qualità tecnica di un regista offensivo come Dzeko. Il bosniaco detta i tempi, è altruista, non vive solo per il gol. Dzeko aiuta i compagni a segnare, ma l’Inter ha aiutato Dzeko a ritrovare la rete con continuità»
DERBY – «Diciamo che chi riuscirà a non far arrivare molti palloni a Ibra o Dzeko, avrà più chance. Perché Dzeko è un regista offensivo, ma lo è pure Ibra. Di sicuro il Milan dovrà avere un’intensità diversa rispetto a quella mostrata col Porto, mentre l’Inter dovrà avere l’equilibrio trovato nelle ultime gare»