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2015

Serie A: Cesena – Sassuolo, pagelle

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berardi esulta sassuolo aprile 2014 ifa

Defrel e Berardi illuminano, flop Capelli e Peluso

Un tempo a testa per Cesena e Sassuolo, ma ad avere la meglio sono gli ospiti, che vincono in rimonta e conquistano aritmeticamente la salvezza, condannando invece i romagnoli alla retrocessione in Serie B. Di seguito i giudizi e le valutazioni sui protagonisti.

CESENA (4-3-1-2): Agliardi 6; Perico 6, Capelli 5, Krajnc 5.5, Renzetti 6; Carbonero 6.5, De Feudis 5.5 (69’ Tabanelli 5), Cascione 6.5 (85’ Cazzola sv); Brienza 7; Defrel 7, Rodriguez 5.5 (78’ Djuric 6).

SASSUOLO (4-3-3): Consigli 6.5; Vrsaljko 6, Cannavaro 5, Acerbi 5, Peluso 5; Taider 6.5, Missiroli 6.5 (94’ Chibsah sv), Biondini 6; Berardi 7 (85’ Natali sv), Zaza 6.5, Sansone 5 (71’ Floro Flores 5.5).

CESENA – IL MIGLIORE

Defrel 7: il gol con cui apre i conti al Manuzzi è un mix di velocità e cinismo. Scatta in contropiede, si infila tra due difensori e beffa il portiere avversario. Con la sua qualità ha messo in costante apprensione la retroguardia del Sassuolo, ma si è rivelato utile anche in fase di costruzione della manovra. Al di là della bellezza del suo gol, va sottolineata la prestazione generale dell’attaccante, che ha dato una mano ai compagni, scoraggiati dalla rimonta del Sassuolo.

CESENA – IL PEGGIORE

Capelli 5: si è capito subito oggi che fosse l’anello debole della difesa del Cesena, del resto è stato l’unico nel primo tempo inesistente del Sassuolo a soffrire le sportellate con gli attaccanti neroverdi. La fortuna, però, è sparita nel secondo tempo, quando la pressione del Sassuolo è cresciuta di pari passo con le sue apprensioni: prima si fa dribblare da Zaza, poi si oppone con clamorosa morbidezza a Berardi, senza impedirgli di disegnare l’assist per Taider. Quando la difesa traballa non è un caso che il Cesena imbarchi acqua dalle sue parti.

SASSUOLO – IL MIGLIORE

Berardi 7: c’è un aspetto che accomuna il gol di rara bellezza di Zaza e il diagonale perfetto di Taider ed è Berardi. Non sbagliamo nel dire che l’attaccante abbia innescato la rimonta del Sassuolo, avendo firmato gli assist di entrambi i gol. Del resto Berardi ha anche il merito di aver provato a trascinare la squadra nel primo tempo, quando il Cesena aveva vita facile e riusciva a far male in contropiede. Berardi non ha mai mollato e ha dato alla manovra la qualità necessaria. E non è poco.

SASSUOLO – IL PEGGIORE

Peluso 4.5: non è crollato a terra come Jerome Boateng, ma è riuscito a far sembrare Franco Brienza comunque come Lionel Messi. La facilità con cui si fa mettere a sedere dall’attaccante del Cesena è imbarazzante quanto il ritardo con cui scatta in occasione del contropiede di Defrel. Come se non i due gol non fossero già abbastanza pesanti per le sue spalle, si fa addirittura strappare il pallone in fase offensiva da Defrel, e ciò può bastare come fotografia della sua prestazione.

TABELLINO – CESENA 2 – 3 SASSUOLO

Marcatori: 15’ Defrel, 29’ Brienza, 48’ Zaza, 51’ Taider, 69’ Missiroli

Ammoniti: Brienza, Carbonero

CESENA (4-3-1-2): Agliardi; Perico, Capelli, Krajnc, Renzetti; Carbonero, De Feudis (69’ Tabanelli), Cascione (85’ Cazzola); Brienza; Defrel, Rodriguez (78’ Djuric). In panchina: Leali, Bressan; Ze Eduardo, Lucchini, Volta, Giorgi, Mudingayi, Succi, Dalmonte. Allenatore: Domenico Di Carlo.

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Vrsaljko, Cannavaro, Acerbi, Peluso; Taider, Missiroli (94’ Chibsah), Biondini; Berardi (85’ Natali), Zaza, Sansone (71’ Floro Flores). In panchina: Pegolo, Celeste; Bianco, Fontanesi, Longhi, Lazarevic, Floccari. Allenatore: Eusebio Di Francesco.