STATS – Juventus Friburgo, se 20 tiri non bastano per essere al sicuro
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STATS – Juventus Friburgo, se 20 tiri non bastano per essere al sicuro

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Tutti i numeri della sfida tra Juventus e Friburgo, gara valida per l’andata degli ottavi di finale di Europa League

I numeri di Juventus-Friburgo potrebbero soddisfare in pieno Massimiliano Allegri e la sua idea di cosa debba essere una squadra di calcio. Soffermiamoci su quelli più ricorrenti e generalmente dibattuti.

Com’è noto, al mister bianconero la percentuale di possesso palla interessa relativamente; di conseguenza, trovarsi a fine partita al di sotto degli avversari è qualcosa che può anche non disturbarlo. Ed il fatto che tra primo e secondo tempo non ci sia stata variazione, dimostra che non c’è una stata una richiesta di correzione ai suoi nell’intervallo, gli andava benissimo che le cose procedessero per questo verso, purché si trovasse il modo di sbloccare lo 0-0. Piuttosto, è il dato delle 20 conclusioni contro una sola, peraltro su calcio di punizione e alta sopra la traversa, che farà riflettere Allegri e il suo staff. Non si confonda la quantità con la qualità, la Juve nel secondo tempo dopo il gol di Di Maria ha creato pochissimo, non ci sono state vere occasioni per ampliare il vantaggio. Ma avere concluso 12 volte dentro l’area di rigore senza riuscire a essere realmente efficace è un limite che la squadra deve superare.
É una novità per quanto riguarda il cammino europeo di quest’anno della Signora o è un vizio ricorrente questo rapporto così negativo tra conclusioni e gol? Andiamo a riscoprire cos’era capitato in precedenza negli altri 4 incontri disputati all’Allianz Stadium, 3 nella fase a gironi della Champions e uno ai playoff di Europa League.

JUVENTUS-BENFICA 1-2 – I tiri sono solo 11, ben 8 in meno rispetto ai portoghesi. Sconfitta netta, primo segnale del ridimensionamento europeo.
JUVENTUS-MACCABI HAIFA 3-1 – La Juve vince, produce 17 conclusioni ma ne concede 3 in più agli israeliani, che in casa loro correggeranno la mira (3 pali a Torino) e forniranno una dura lezione nel gioco e nel risultato.
JUVENTUS-PSG 1-2 – I bianconeri tirano più del doppio rispetto ai francesi (15-7) che si “limitano” a vincere con lo snobismo e la classe della squadra superiore
JUVENTUS-NANTES 1-1 – Se c’è la Francia di mezzo, il dato è identico: un altro 15-7. Ma la vittoria non arriva, occorrerà il ritorno per esaltare Di Maria.
Ieri sera, quindi, la Juve ha prodotto come mai aveva fatto prima. Con un risultato povero e chissà se sufficiente giovedì prossimo.