Ts: Juventus, un bilancio da top club

La Champions League porta denaro ai bianconeri, il cui bilancio può adesso essere confrontato con quello di Real Madrid, Barcellona e Bayern Monaco

Una stagione che è già motivo di soddisfazione, per la Juventus. I bianconeri hanno infatti già conquistato il quarto scudetto consecutivo, sono in finale di Coppa Italia, ma soprattutto martedì sera si giocheranno col Real Madrid l’andata delle semifinali di Champions League. Il raggiungimento dell’obiettivo fa sorridere non solo la Juventus stessa, ma anche le sue casse, visto che adesso i bianconeri possono fare un primo confronto tra i bilanci con le prime quattro d’Europa, ovvero le stesse squadre che sono in semifinale. 

VARI FATTORI – Sono infatti i conti di Bayern Monaco, Barcellona e Real Madrid ad essere sviscerati da Tuttosport, che sottolinea come il Manchester United sia secondo per fatturato, dopo Real e prima di blaugrana e tedeschi. In ogni caso, bisogna dapprima sottolineare le diversità tra le due squadre. Sia Real Madrid che Barcellona sono due polisportive, per cui bisognerà estrapolare i giusti dati. L’ultimo utile riguardante la prima squadra di calcio del Barcellona si attesta sui 144,8 milioni di euro, mentre le perdite lorde complessive sono pari a 103,7 milioni, ma una cifra che raggruppa tutte le altre sezioni. 

SOCI – Al Bayern Monaco, invece, accanto ai 251.315 soci ci sono multinazionali del calibro di Adidas, Audi e Allianz: le tre società controllano l’8,33% ciascuna. La Juventus, infine, è controllata da Exor, la società degli Agnelli, per il 63,8 %, per il 2,2% da Lindsell Train, e il restante 34% è in Borsa. I dati comunque dimostrano come i ricavi della Juventus siano poco distribuiti tra diritti tv, ricavi commerciali e altri fattori, cosa che non avviene nelle altre tre super-potenze calcistiche. Il Real Madrid è infatti arrivato ai 500 milioni di euro di fatturato, e vuole incrementare l’utile con la costruzione del nuovo Bernabeu: il club di Perez è sicuramente meno dipendente dai diritti tv rispetto ai bianconeri (31% dei ricavi contro 57%), e questo è un aspetto da cui la Juventus non può certo districarsi più di tanto.