2014
Coppa Italia, Saviano: «Genny comoda scorciatoia, i veri responsabili sono…»
COPPA ITALIA NAPOLI SAVIANO GENNY ABETE FIGC – Roberto Saviano, noto scrittore napoletano, ha attaccato pesantemente il presidente della FIGC, Giancarlo Abete. L’autore di “Gomorra” è convinto che il discusso Genny “a carogna” è solo un elemento del male del calcio che proviene dai piani alti e dalle istituzioni che lo governano. Di seguito vi riportiamo le parole che Saviano ha affidato al proprio profilo ufficiale di Facebook.
ATTACCO AD ABETE – «Genny la Carogna è la comoda scorciatoia, ma sono altri i responsabili dei disastri degli ultrà. Uno tra tutti Giancarlo Abete. Sapete chi è? Abete è il presidente della FIGC, quell’organo che un ruolo nella riforma del calcio pure avrebbe dovuto averlo. Forse il nome non vi dirà molto, ma il volto sì, poichè predilige essere intervistato al termine delle partite della nazionale: nei momenti fatui. Sapete che questo signore è stato nominato il 2 aprile 2007, ovvero due mesi dopo la morte di Filippo Raciti a Catania? Da allora sono passati sette anni, un’eternità. Nulla è cambiato e lo spettacolo visto ieri descrive lo stato comatoso dello sport più importante in Italia. Perchè c’è bisogno di un Presidente della FIGC se il risultato è questo? Perchè in Italia i vertici non hanno mai alcuna responsabilità nei fallimenti? Chiediamoci chi è Giancarlo Abete e quali sono stati i risultati del suo lavoro. La rabbia e l’indignazione vanno indirizzate, poichè altrimenti De Andrè avrà per sempre ragione e assisteremo inermi all’ennesima occasione in cui lo Stato si costerna, si indigna e si impegna, poi getta la spugna con gran dignità»