Mancini: «Ma quale anno sabbatico! Cavani? Dzeko suo erede a Napoli» - Calcio News 24
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2013

Mancini: «Ma quale anno sabbatico! Cavani? Dzeko suo erede a Napoli»

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L’ex tecnico del Manchester City pronto a tornare in panchina, magari da una nazionale.

CALCIOMERCATO NAPOLI INTER MANCINI – In attesa di tornare in panchina e di ripartire da una nuova avventura, Roberto Mancini si gode il mare della Sardegna e quello di Capri. E’ tempo di vacanze per l’ex allenatore del Manchester City, che però non ha smesso di pensare al calcio:  «Anno sabbatico? Non credo proprio. Aspetto qualche buona opportunità. Vediamo un po’ cosa succede nelle prossime settimane e poi deciderò. Spero comunque di ricominciare presto. Voglio allenare dove ci sia un progetto che mi dia stimoli, dove ci siano programmi che mi possano permettere di vincere. Non importa se in Inghilterra, Francia o Italia, o anche una Nazionale. Per ora ci sono state tante parole, ma nulla di concreto. Mondiali? Sì, potrebbe starci anche questa possibilità. Allenare una Nazionale è un’ipotesi: non escludo niente. Il calcio è strano, d’improvviso si aprono scenari che neanche immaginavi un attimo prima. Andare in Brasile da Ct potrebbe intrigarmi, certo. Napoli? No, non c’è stato nulla», ha dichiarato il tecnico, che poi ha parlato di alcuni temi relativi al club azzurro: «Benitez è un grande allenatore. Ha esperienza, ha vinto quasi sempre. Napoli è una città particolare. Eppure sono certo che potrà fare benissimo. Cavani al Manchester City? Quando stavo lì ci interessava molto, è vero. E’ un centravanti che volevamo. Adesso però non conosco più le loro strategie. Solo lui sa quel che intende fare. Una certezza però ce l’ho: negli ultimi anni, Napoli è tra le più grandi società d’Italia e d’Europa. Se Cavani resta può avere l’opportunità di vincere le scudetto. E farlo a Napoli sarebbe qualcosa di unico. Vincere in certe città è diverso. Potrebbe dargli qualcosa in più. Decide lui, comunque. Dzeko il successore? E’ un grandissimo attaccante, sono certo del suo valore. Dzeko in Italia può fare dai venti ai trenta gol. Sarebbe un gran colpo».

Infine, una battuta su Mario Balotelli e l’Inter: «Amo Mario come persona. E’ un ragazzo e un attaccante straordinario. Ha qualità incredibili. Basta parlare di Mario e di come si comporta, in campo e fuori. Lui deve solo stare sereno e pensare a giocare. Lasciamolo lavorare tranquillo. L’Inter è una squadra particolare, forte e con una grande storia alle spalle. Non è un posto facile dove allenare. Ma credo che Mazzarri abbia tutte le qualità e l’esperienza per poter riportare l’Inter in alto. Non ho dubbi».