2015
Di Natale: «No alla Juve? Ci pensai poco»
L’attaccante dell’Udinese racconta la sua carriera, tra passato e futuro
Il record di gol in Serie A di Roberto Baggio, il record di gol per l’Udinese ed un futuro ancora da scrivere: Antonio Di Natale non ha ancora deciso se le prossime due saranno le ultime due partite della sua carriera da calciatore o no. Intervistato oggi dal Corriere dello Sport l’attaccante dell’Udinese ha fatto un riassunto della sua carriera, passando per i momenti chiave: insieme a Fracesco Totti (Roma) e Luca Toni (Hellas Verona), rimane uno dei pochi bomber del nostro campionato. Dopo di loro, probabilmente, ci sarà un vuoto.
A TUTTO DI NATALE – Così Di Natale: «Il mio futuro? A dire il vero io non ho ancora deciso cosa fare. Adesso penso a chiudere bene il campionato, poi mi prenderò un periodo di riposo e rifletterò. La famiglia Pozzo mi ha dato tanto e sono contento di aver contribuito alla crescita della squadra e sono orgoglioso di essere considerato tra i calciatori più importanti della storia dell’Udinese». Roberto Baggio, dopo essere stato raggiunto in classifica marcatori, gli ha mandato un messaggio. Per Di Natale l’età (37 anni), continua ad essere solo un numero: «L’importante è lavorare sempre con entusiasmo e non trascurare nessun dettaglio. Io ho fatto sacrifici per diventare professionista, oggi i giovani ne fanno meno, ma non è certo colpa loro». Una volta Di Natale poteva finire alla Roma, ma fu un passaggio…
QUEL NO – Diverso invece qualche anno fa, quando Totò ha rifiutato la Juventus, che oggi si gioca la Champions League… «Tutto è durato un minuto, il tempo di parlare con la mia famiglia e decidere di restare qui. Volevo continuare in questa squadra e in questa città dove sto bene. L’’unico rammarico è di non aver partecipato ai Mondiali 2006 che poi vincemmo».