Allegri sui giovani: «Al primo giocatore che stoppa bene la palla ora si dice che è da Pallone d'Oro...»
Connettiti con noi

Hanno Detto

Allegri sui giovani: «Al primo giocatore che stoppa bene la palla ora si dice che è da Pallone d’Oro…»

Pubblicato

su

Durante la conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Juve, Max Allegri si è soffermato sulla gestione dei giovani e della loro crescita

Mai banale Max Allegri nelle sue esternazioni, sempre ficcante quando c’è da parlare di giovani. Ecco il suo pensiero a riguardo durante la conferenza stampa pre Napoli-Juve.

«Credo che i ragazzi giovani, indipendentemente da quanto vengono pagati, hanno bisogno di un percorso di crescita. Invece gli vengono addossate delle responsabilità che non possono reggere. Parlo di equilibrio mentale: è normale che uno di 22 anni può avere l’esperienza e la gestione di uno di 30. Ci sono 6 anni che valgono 180 partite di differenza. Solo così possono migliorare e crescere, acquisendo una stabilità mentale. Fagioli e Ranocchia hanno fatto un anno in Serie C ed ora sono andati a giocare in B. Ora si dice al primo giocatore che stoppa bene un pallone: ‘Ah, quello è da Pallone d’Oro’. Per questo ai giovani vengono addossate robe che non gli competono, quindi devono fare un percorso»

Facebook

video