Astori, Fiorentina ancora stravolta: «Ma la bradiaritmia non è la causa» - Calcio News 24
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Astori, Fiorentina ancora stravolta: «Ma la bradiaritmia non è la causa»

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Per Davide Astori Firenze e Fiorentina sono ancora nello sconforto più totale: arrivano novità riguardo lo spogliatoio e soprattutto sulla bradiaritmia del giocatore

Davide Astori è morto per una bradiaritmia. Mentre Firenze e la Fiorentina si preparano per il funerale e vivono momenti di intenso dolore, c’è l’aspetto medico della vicenda da non sottovalutare. Secondo Fabio Pigozzi, rettore dell’Università del Foro Italico, il termine “bradiaritmia” è sì esatto, ma non indica la vera causa. Intervistato da Il Corriere dello Sport ha dichiarato: «Questo vocabolo viene usato per ricomprendere l’evento della grande categoria delle morti per arresto cardiaco».

L’autopsia non ha evidenziato patologie macroscopiche. Non ci sono stati aneurismi o danni alle valvole o problemi di natura più congenita al micolo cardiaco: «Se ci fossero stati sarebbero stati dichiarati subito». E quindi quale è la causa vera e propria del decesso? «La bradiaritmia è una base. Sarà possibile e importante per il futuro, capire la reale motivazione del decesso solo tra sessanta giorni, al termine di ulteriori e più approfonditi esami» è stata la risposta di Pigozzi. Gli esami istologici riusciranno a dire di più sulla tragedia che ha sconvolto il calcio italiano e non solo. Intanto in casa Fiorentina il morale è ovviamente sotto i tacchi.

Domenica al Franchi arriva il Benevento, ma sono in molti a chiedersi se i giocatori della Fiorentina se la sentiranno di scendere in campo o meno. I compagni sono ancora straziati, è molto difficile ripartire subito. Il Livorno di qualche anno fa venne colpito dalla morte in campo di Pier Mario Morosini e incappò in una serie di sconfitte consecutive subito dopo l’addio al centrocampista. Il Siviglia, in occasione della dipartita di Antonio Puerta, dovette affidarsi a uno psicologo. Astori, come Puerta, era un gran bravo ragazzo ed era uno dei punti di forza dello spogliatoio. Non è escluso che anche la Fiorentina richieda un aiuto morale da un consulente esterno.