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Bonucci: «Ora abbiamo molta più voglia di aggredire e ci divertiamo di più»

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Leonardo Bonucci ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo il 3-0 della Juve contro la Sampdoria. Le sue parole

Leonardo Bonucci ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo il 3-0 della Juve contro la Sampdoria. Queste le sue parole.

DIFFERENZE – «Abbiamo visto nuove idee, un nuovo modo di interpretare, tanto entusiasmo in possesso e non possesso. E’ la grande differenza, la voglia di aggredire le partire e portare a casa il risultato. A vederla così e durante l’allenamento c’è più voglia di divertirci».

RAPPORTO CON PIRLO – «Siamo abbastanza grandi e maturi per comportarci da veri professionisti. Oggi Andrea Pirlo è il nostro allenatore, abbiamo massimo rispetto, disponibilità e voglia di aiutarlo in questo percorso. Abbiamo la fortuna di lavorare in una squadra composta da grandi uomini e campioni. Per lui diventa più facile. I ruoli sono ben chiari. Abbiamo rispetto per questo percorso che sono sicuro che ci toglieremo grandi soddisfazioni».

DIFFERENZE CON SARRI – «Sono anche movimenti diversi. Con Sarri ci muovevamo più di reparti, così la pressione è uno contro uno. Siamo più aggressivi e recuperiamo tanti palloni».

CENTROCAMPO A DUE – «Abbiamo quattro centrocampisti centrali con le caratteristiche giuste per giocare in questo modo. Sono aggressivi e ottimi palleggiatori, riusciamo a unire una fase di non possesso aggressiva a un possesso di qualità. Questa è la differenza con l’anno scorso». 

NUOVO CORSO – «Abbiamo accettato qualsiasi cambiamento della società. Quest’anno Pirlo ha cambiato il nostro modo di intendere calcio rispetto all’anno scorso. Abbiamo interpretato la partita con la voglia di non prendere gol e vincere la partita, ma questo succedeva anche l’anno scorso. Se no non avremmo vinto il nono scudetto di fila».

DIALOGO CON PIRLO – «Somiglia molto di più ad Allegri. Poi ognuno ha il proprio carattere. Trasmette tranquillità, come quando era calciatore. Gli davi il pallone in mezzo a cinque e non la perdeva. Anche da allenatore sa dirti le cose giuste per farti stare tranquillo».