2014
Brasile 2014, gruppo H: Corea del Sud Algeria, sintesi e pagelle
Corea del Sud-Algeria 2-4: vincono con merito gli uomini di Halilhodzic
BRASILE 2014 COREA DEL SUD ALGERIA – Con la Russia in affanno la sfida tra Corea del Sud ed Algeria assume un sapore differente dalle aspettative: la squadra di Capello, dopo la sconfitta subita dal Belgio, è ferma al punto ottenuto con la Corea del Sud e dunque chi vince stasera può mettere un bel mattone sulla strada per la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta. L’Algeria ha ben figurato nella sfida d’esordio con il Belgio senza però riuscire a portare a casa un punto.
PRIMO TEMPO – La prima occasione porta la firma algerina ed è creata dall’estro di Feghouli: girata all’interno dell’area di rigore e palla alta sulla traversa dopo appena due minuti. Partenza veemente da parte dell’Algeria: al 4’ altra azione nell’area coreana con presunto fallo su Feghouli, la palla giunge a Brahimi che fallisce da posizione favorevole. Corea del Sud in enorme difficoltà sul piano del ritmo e della tenuta: è un forcing, al 10’ minuto è Slimani a sfiorare il vantaggio con un colpo di testa da calcio piazzato. La squadra di Myung-Bo prova a riorganizzarsi con alcune discese sulla sinistra di Son ma resta la difficoltà nell’innescare Park negli ultimi metri. Slimani manca la deviazione vincente a tu per tu con Jung al 22’ minuto ma il predominio territoriale resta in possesso degli uomini di Halilhodzic, il meritatissimo vantaggio arriva al 27’: lancio dalle retrovie, Slimani passa tra i centrali (colpevoli) Hong e Kim e batte con un tocco preciso Jung in uscita. Passa soltanto un minuto ed è raddoppio: corner di Djabou, Halliche stacca in modo imperioso e deposita in rete sfruttando l’uscita a farfalle di Jung e l’indecisione in marcatura di un Kim disastroso. Debole la reazione coreana e squadra definitivamente a tappeto dopo il tris firmato Djabou: al 37’ minuto Slimani, dopo aver siglato la rete del vantaggio, veste i panni dell’assist-man e serve l’esterno che a pochi passi fa Jung non può sbagliare. Prima frazione di gara senza storia: dominio totale algerino soltanto in parte raccontato dal risultato.
SECONDO TEMPO – Nessun cambio all’intervalloma si attende la reazione di una Corea del Sud troppo brutta per essere vera: debole in difesa, inoffensiva palla al piede. La prima occasione è di Chung Lee ma Bougherra è tempestivo nella chiusura, al 4’ minuto la rete coreana: buon controllo di Son – il più attivo dei suoi – in area di rigore e rasoterra che si infila tra le gambe di Jung e termina in rete. Copione ribaltato: ora gli asiatici ci credono e sono completamente riversati in avanti nel tentativo di realizzare la rete che realmente riaprirebbe la contesa, M’Bolhi all’11’ deve uscire sul cross di Chung Lee per evitare il peggio. Al 15’ minuto gran botta del mediano Sung Yong Ki dalla lunga distanza ed è imperiosa la risposta di M’Bolhi ma l’Algeria ora fatica a contenere le avanzate avversarie. Nel momento però di massima spinta coreana gli africani trovano un’azione super: al 17’ minuto Feghouli avvia la manovra e serve Brahimi, inserimento in area ed uno-due ancora con Feghouli, difesa immobile ed è un gioco da ragazzi per il centrocampista firmare il poker. E’ il gol che di fatto chiude la partita: al 28’ minuto arriva la seconda rete della Corea del Sud, la sigla il capitano Ja Cheol Koo con un piatto da posizione ravvicinata che non lascia scampo all’incolpevole M’Bolhi. Ma, nonostante le sortite finali, è troppo tardi per riaprirla.
VINCE L’ALGERIA CON MERITO – Vittoria meritata per gli uomini di Halilhodzic: partenza veemente che ha di fatto messo alle corde l’Algeria sul piano dell’intensità. Ma non è mancata qualità: tante le trame ben condotte sull’asse Feghouli-Brahimi-Slimani, la Corea è rimasta a guardare pagando le distrazioni di una linea difensiva imbarazzante e l’impotenza dei suoi attaccanti. Copione parzialmente diverso nella ripresa, quando i coreani sono tornati in campo con cognizione di causa ed hanno quantomeno impensierito gli avversari. Vince l’Algeria che ora si gioca tutto all’ultima gara contro la Russia di Fabio Capello con due risultati a disposizione: la Corea del Sud invece deve sperare nel miracolo.
PAGELLE
Corea del Sud (4-2-3-1): Sung Ryong Jung 5; Yong Lee 5, Jeong Ho Hong 4.5, Young Gwan Kim 4, Yun Suk-Young 4; Sung Yong Ki 5.5, Kook Young Han 5 (al 78’ Dong Won Ji s.v.); Chung Yong Lee 5 (al 65’ Keun-Ho Lee 6), Ja Cheol Koo 6, Heung Min Son 6.5; Chu Young Park 5 (al 58’ Shin Wook Kim 5.5)
Algeria (4-1-4-1): M’Bolhi 6; Mandi 6, Bougherra 6.5 (all’89’ Belkalem s.v.), Halliche 7, Mesbah 6.5; Medjani 6.5; Feghouli 7, Brahimi (al 77’ Lacen s.v.) 7, Bentaleb 7, Djabou 7 (al 74’ Ghilas s.v.); Slimani 7
TABELLINO
Corea del Sud 2-4 Algeria
Corea del Sud (4-2-3-1): Sung Ryong Jung; Yong Lee, Jeong Ho Hong, Young Gwan Kim, Yun Suk-Young; Sung Yong Ki, Kook Young Han (al 78’ Dong Won Ji); Chung Yong Lee (al 65’ Keun-Ho Lee), Ja Cheol Koo, Heung Min Son; Chu Young Park (al 58’ Shin Wook Kim). A disposizione: Seung-Gyu Kim, Beom-Yung Lee, Chang Soo Kim, Seok Ho Hwang, Joo Ho Park, Dae Sung Ha, Jung Woo Park, Bo Kyoung Kim, Tae Hwi Kwak. Commissario tecnico: Hong Myung-Bo
Algeria (4-1-4-1): M’Bolhi; Mandi, Bougherra (all’89’ Belkalem), Halliche, Mesbah; Medjani; Feghouli, Brahimi (al 77’ Lacen), Bentaleb, Djabou (al 74’ Ghilas); Slimani. A disposizione: Si Mohammed, Zemmamouche, Ghoulam, Yebda, Taider, Soudani, Cadamuro, Mostefa, Mahrez. Commissario tecnico: Vahid Halilhodzic
Marcatori: Slimani (A) 27’, Halliche (A) 28’, Djabou (A) 37’, Son (C) 49’, Brahimi (A) 62’, Ja Cheol Koo (C) 73’
Ammoniti: Corea del Sud – Yong Lee, Kook Young Han; Algeria – Bougherra