Chelsea, Mourinho: «Il mio lavoro è stato tradito»

Lo Special One: «Sottotono nei ruoli crociali»

Il Chelsea di Josè Mourinho rantola nel buio. Almeno in Premier League. La sconfitta nel Monday Night di campionato contro la sorprendente capolista Leicester di Claudio Ranieri, nel giorno dei sorteggi degli ottavi di finale di Champions League, sembra in qualche modo chiudere definitivamente i sogni dei Blues di rientrare nelle posizioni che varrebbero la qualificazione alla prossima Champions League. Ma non solo.

TRADIMENTO – Adesso la classifica del Chelsea si fa sempre più preoccupante, sopratutto alla luce del fatto che questa squadra, per quanto fatto vedere in questi mesi, non sembra in grado di dare una sterzata o di ritrovare continuità di risultati con gli stimoli che sono andati sempre a calare una volta allontanatasi la vetta della classifica. La zona salvezza è distante appena un punto. E, Jose Mourinho, si sente tradito, come ha affermato nel post-gara contro il Leicester: «Il mio lavoro è stato tradito, è difficile quando i giocatori non sono al meglio e altri giocano sottotono nei ruoli cruciali. Lo scorso anno ho svolto un lavoro fenomenale, portandoli a un livello superiore, ma è chiaro che alcuni di loro sono in difficoltà al momento».