Kalinic: «Per i viola ho rinunciato ai soldi» - Calcio News 24
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2015

Kalinic: «Per i viola ho rinunciato ai soldi»

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L’attaccante della Fiorentina: «Gomez accolto meglio? Giusto così»

Reduce da una prima parte di stagione davvero importante, il bomber della Fiorentina Nikola Kalinic, subito dopo la sosta, si appresta ad affrontare la seconda provando a mantenere il ritmo fin qui tenuto: undici gol fino a questo momento, molto meglio di quanto fatto al primo anno in viola dal predecessore, Mario Gomez (finito in prestito al Besiktas quest’anno). Per l’attaccante croato, arrivato in estate dal Dnipro, una scommessa vinta: per lui le offerte non erano certo mancate (si parlava anche di un interessamento del Napoli), ma la scelta viola, fatta pensando al cuore più che alla tasca, alla fine non è stata casuale. «Appena ho saputo che la Fiorentina mi cercava sono andato dal presidente del mio club a dirgli che ero disposto a tutto pur di trasferirmi. Quelle poche ore che ero stato a Firenze mi erano rimaste nel cuore. Indossare la maglia viola è una missione speciale», ha confessato Kalinic, innamorato della città, nel corso di una intervista odierna.

FIORENTINA, KALINIC: «SULLE ORME DI GOMEZ E BATISTUTA» – Arrivato a Firenze per lui nessuna presentazione di fronte al pubblico festante come avvenuto due anni prima per Gomez, sebbene finora il suo acquisto si sia dimostrato molto più redditizio: «È giusto così, il paragone con Mario non ha senso – ammette Kalinic a La Repubblica . Lui veniva da un top club e aveva segnato una valanga di gol. Non mi aspettavo gli applausi per il mio nome, semmai per le reti che speravo di fare. E sono arrivati, quindi sono contento». Per arrivare a Firenze, il croato ha rinunciato a una parte di ingaggio: «Quello che perdo di ingaggio, lo guadagno in qualità della vita. Inoltre il campionato italiano per me era un grande obiettivo». La maglia che indossa, la numero nove, apparteneva in viola a un certo Gabriel Omar Batistuta«Appena ho firmato sono andato a rivedermi i suoi gol più belli. Quella rete a Wembley contro l’Arsenal è roba da matti. So che onorare la sua numero nove non sarà facile, è una missione speciale». Tra i bomber più forti del campionato, Kalinic menzione Gonzalo Higuain e il connazionale Mario Mandzukic della Juventus. Parole di elogio per Paulo Sousa («È un grande motivatore») e risposta secca sul pronostico Scudetto. Chi lo vince? La Fiorentina.