GdS: Mondiali Russia 2018, falco anche nelle qualificazioni

Non solo Goal Line Technology: nuovi provvedimenti anche per time out, sospensione delle gare e riconoscimento dei calciatori

La Goal Line Technology è stata già usata con successo al Mondiale in Brasile, e adesso verrà replicata per Russia 2018. Ma non solo durante la fase finale della competizione, bensì anche per le qualificazioni. E’ questo il provvedimento preso dalla Fifa durante la riunione svoltasi ieri a Ginevra e che ha visto la Fifa prendere diverse misure riguardanti molti aspetti del gioco. 

LA CONDIZIONE – Come scrive La Gazzetta dello Sport, l’occhio di falco verrà usato anche durante le fasi di qualificazione, visto il successo ottenuto sia durante Brasile 2014, ma anche nella Premier League inglese. L’unica condizione posta vuole le federazioni delle due squadre essere d’accordo sull’utilizzo della tecnologia: entrambe dovranno comunicarlo in forma scritta alla Fifa prima del match. 

ALTRI PROVVEDIMENTI – Sono stati presi anche altri provvedimenti durante la riunione di Ginevra. E’ stato inserito il time-out ambientale, ovvero la possibilità di interrompere l’incontro in caso di alte temperature. E ancora, una nuova norma sulla sospensione: l’arbitro sospenderà la partita, che riprenderà dal minuto in cui è stata interrotta, e non dall’inizio. Inoltre presi provvedimenti anche per quanto riguarda il riconoscimento dei calciatori: i dirigenti adesso dovranno fornire i passaporti il giorno prima, per evitare quanto successo con alcuni Paesi africani durante le qualificazioni allo scorso Mondiale.