2014
Honduras – Svizzera: la rabbia e l’orgoglio
L’Honduras – ancora non matematicamente eliminato – vuole chiudere alla grande, la Svizzera deve rifarsi dopo il 2-5
HONDURAS SVIZZERA BRASILE 2014 – L’avvenimento più clamoroso di tutto Brasile 2014 potrebbe accadere domani sera, qualora la Francia asfaltasse l’Ecuador e contemporaneamente l’Honduras facesse altrettanto contro la Svizzera: in tal caso passerebbero i centroamericani, squadra materasso del girone finora. Dalla parte opposta però la Svizzera vuole rifarsi dopo la clamorosa batosta con la Francia, il risultato dice 2-5 ma è bene ricordare che all’ora di gioco il passivo era di 5-0 per i Bleus. Non è quindi una sfida da prendere con le molle, non sarà neppure la partita più bella e più attesa del mondo ma il Mondiale sa regalare anche perle di questo genere. Si gioca a Manaus, all’Arena Amazonia, e anche l’umidità potrebbe giocare dei tiri mancini.
LE PROBABILI FORMAZIONI – Suarez non molla e vuole provare l’impossibile, o almeno vuole tentare di tornare a casa a testa alta. Confermatissima la coppia di attaccanti Bengtson – Costly, nonostante il secondo sia stato più convncente in questo Mondiale e abbia anche mostrato la sua Costlynha, ma comunque il ct si fida. La difes anon ha retto benissimo nelle ultime due apparizioni, ma pure stavolta si farà affidamento su Figueroa e Izaguirre, forgiati dai campionati britannici e tra i più esperti nella rosa dell’Honduras. Hitzfeld invece sembra avere le idee meno chiare anche perché ripartire dopo una sconfitta come quella di venerdì è difficile. La Svizzera giocherà con il 4-2-3-1 e lascerà fuori ancora una volta Haris Seferovic, al suo posto Drmic, fin qui molto deludente. Fuori pure Behrami, giocheranno gli altri due napoletani Dzemaili e Inler a centrocampo.
Honduras (4-4-2): Valladares; Beckeles, Bernárdez, Figueroa, Izaguirre; Garcia, Claros, Garrido, Espinoza; Bengtson, Costly. All: Suarez.
Svizzera (4-2-3-1): Benaglio, Lichtsteiner, Djourou, Senderos, Rodriguez; Dzemaili, Inler; Shaqiri, Xhaka, Mehmedi; Drmic. All: Hitzfeld.
I GIOCATORI CHIAVE – Nell’Honduras l’uomo di maggior talento è indubbiamente Costly, tanto che nel suo paese tutti non aspettano altro che un’altra Costlynha, la sua finta personale che consiste nel fintare un passaggio di tacco e nel muoversi nella direzione opposta eludendo il difensore avversario. La tecnica c’è e anche il fisico non è male, come si è visto in occasione dell’unico gol honduregno a questa rassegna, adesso però dovrà essere supportato maggiormente dai suoi compagni e a livello di fisico sarà una bella lotta contro i giganti della difesa svizzera. A proposito di elvetici, ci si aspetta molto da Shaqiri, apparso troppo leggero in queste prime due uscite. E’ lui il cervello e il motore dell’attacco della Svizzera e di certo deve migliorare: i suoi movimenti ma soprattutto la sua bravura palla al piede potrebbero essere un’insidia per la difesa dell’Honduras e Shaqiri, se in forma, potrebbe letteralmente spaccare la partita.
I PRECEDENTI – Honduras e Svizzera non hanno avuto effettivamente molte occasioni per incontrarsi nella storia. Sta di fatto che stavolta si troveranno l’una di fronte all’altra per la seconda volta in un Mondiale. L’ultima fu addirittura quattro anni fa e sempre nell’ultima sfida della fase a gruppi, le due compagini pareggiarono zero a zero e vennero eliminate a braccetto (il girone vide trionfare Spagna e Cile).
LE CURIOSITA’ – Come detto è il secondo mondiale di fila in cui si trovano di fronte la Svizzera e l’Honduras e come in Sudafrica anche stavola la gara si giocherà all’ultima giornata del group stage. La fase a gruppi potrebbe regalare un record storico, infatti qualora l’Honduras centrasse la qualificazione sarebbe la prima volta nella storia della fase a gironi della Coppa del Mondo in cui una squadra arriva seconda dopo aver perso le prime due gare della rassegna. Ci riuscirono solo gli USA ma in Confederations Cup nel 2009 a discapito dell’Italia. Un’ultima curiosità concerne i confronti tra la Svizzera e le nazionali della Concacaf, gli elvetici infatti sono imbattuti contro le centroamericane: due pareggi – quello già citato e un 1-1 con gli USA nel 1994 – e una vittoria per 2-1 contro il Messico nel 1950.