Inter, Branca: “Rispetto per l’Hajduk Spalato. Il futuro…”

INTER HAJDUK SPALATO EUROPA LEAGUE BRANCA CALCIOMERCATO LIVAJA – Nell’immediata vigilia della partita di stasera contro l’Hajduk Spalato in Europa League, il d. t. dell’Inter Marco Branca ha rilasciato un’intervista ai croati di slobodnadalmacija.hr. Queste alcune delle sue parole sui più svariati argomenti:

Sulla partita che attende i nerazzurri: “A Spalato so che ci attenderà l’inferno. L’Hajduk è un club con grande tradizione ed in Italia sono arrivati dal club grandi giocatori come Boksic, Tudor e Rapajc, i quali hanno tutti lasciato qualche traccia nel nostro campionato. Sappiamo che ci sarà una grande atmosfera ad attenderci, noi dovremo essere bravi a tenere i piedi saldi a terra e rimanere calmi. Dobbiamo fare affidamento sulla nostra esperienza. Abbiamo il cinquanta per cento di passare il turno, è sempre difficile per i club italiani giocare in questa fase estiva delle coppe europee, soprattutto in gare così importanti. Non possiamo sottovalutare nessun avversario e dobbiamo mantenere il massimo del rispetto. Se abbiamo sentito Reja per dei consigli (l’ex allenatore della Lazio aveva allenato proprio in Croazia prima di arrivare in biancoceleste, ndr)? No, non abbiamo sentito mister Reja, ma ci siamo comunque informati e non siamo preoccupati. Rispettiamo comunque l’avversario, come è giusto che sia. Per noi l’Europa League è molto importante, non voglio sentir parlare di competizione secondaria. Non siamo in Champions League, ma c’è una buona atmosfera e siamo pronti fisicamente e mentalmente per questa partita. A campionato avviato saremo più pronti, ma ora dobbiamo pensare al presente e restare concentrati perché vogliamo davvero il successo in questa partita. Non firmo per nessun risultato, non mi piace fare pronostici. Certo, non ci possiamo accontentare di meno di una vittoria o di un pareggio”.

Sul nuovo corso interista: “Abbiamo iniziato un nuovo percorso. Alcuni calciatori che hanno fatto la storia del club, ed hanno grande esperienza, non ci sono più, ed al loro posto ci sono dei nuovi giovani in rampa di lancio. Certo, possiamo sempre fare affidamento sui gerarchi come Cambiasso e Zanetti. Ora vogliamo giovani per programmare il futuro, abbiamo scelto questa linea, con Stramaccioni in panchina come guida. Il mister è arrivato da noi non troppo tempo fa dalla Roma, ed abbiamo subito apprezzato le sue conoscenze ed il suo grandissimo entusiasmo. Gode della nostra piena fiducia”.

Sul giovane talento Livaja: “Livaja è un talento sul quale puntiamo molto. È stato scovato dal nostro gruppo di scout, come tanti altri calciatori a giro per il mondo. Abbiamo un team molto allargato e siamo sempre sul pezzo quando troviamo un elemento che potrebbe fare al caso nostro. Prestiamo grande attenzione nei confronti di questi giovani talenti e facciamo poi il possibile per anticipare la concorrenza. Se giocherà Livaja? Non lo so questo, dovreste chiedere a mister Stramaccioni, io non interferisco nel suo lavoro. È un ottimo giocatore, di grande talento, ed ha tutto per evolvere e diventare un top player europeo. Ci sono tutte le condizioni perché questo accada, ma alla fine dipende da quanti giovani saranno intenzionati a cogliere l’occasione“.