Inter, Spalletti: «Non abbiamo sofferto per niente. Dobbiamo essere più bravi a sbloccare le partite» - Calcio News 24
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Inter, Spalletti: «Non abbiamo sofferto per niente. Dobbiamo essere più bravi a sbloccare le partite»

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Dopo il pareggio 0-0 di Udine, Luciano Spalletti ha commentato la gara ai microfoni di DAZN: «Mi aspetto di più da chi entra»

Pareggio a reti bianche tra Udinese ed Inter nella gara di stasera. I nerazzurri non riescono a vincere ed impattano nel muro bianconero conquistando un solo punto. Il tecnico Luciano Spalletti ha commentato la gara ai microfoni di DAZN.

Ecco le sue parole:

Sulla gara dei suoi: «Non abbiamo sofferto per niente. Abbiamo perso qualche palla in più nell’impostazione e loro sono ripartiti di più. Ma non hanno pressato di più, noi non siamo stati bravi a trovare l’uomo in area piccola e abbiamo portato il pallone in calcio d’angolo. Quelle sono situazioni vantaggiosissime».

Differenze tra primi e secondi tempi: «Io cerco di fare sempre il gioco che ci dà più beneficio. Se proviamo a fare i ribaltamenti di fronte andiamo in difficoltà. Cerchiamo di dominare il gioco, fare la partita nella loro metà campo, poi capitano le situazioni e a noi ne sono capitate tantissime. Fa parte tutto di un predominio di gioco che ti dà dei vantaggi secondo me. Vi dovete abituare alle mie scelte… Magari mi aspetterei qualcosa di più da Keita e da Candreva negli ultimi dieci minuti, quando la partita è più lenta dal punto di vista delle difficoltà per gli avversari, ma poi non ci si fa a dare l’impulso in più e diventa tutto più difficile. Ho messo tre calciatori offensivi a chiudere la partita, era il massimo che potevo fare».

Freddezza sotto porta: «Bisogna essere quei giocatori bravi quando si ha contatto con la porta senza farsi prendere dall’eccezionalità del momento. Noi abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, l’Udinese ha preparato bene la gara sulla fase difensiva con giocatori che ribaltano facilmente. Il palleggio per entrare nella loro metà campo un po’ lo fai perché è giusto un po’ perché te lo lasciano fare loro, poi quando si attacca a destra o a sinistra i terzini restano alti e loro con la velocità che hanno ripartono. Poi ti ci vuole lo sbloccare il risultato e le occasioni le abbiamo avute».