Inzaghi: «Qualcuno ci dava già per retrocessi, ora non montiamoci la testa» - Calcio News 24
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Inzaghi: «Qualcuno ci dava già per retrocessi, ora non montiamoci la testa»

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Filippo Inzaghi ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria contro il Genoa. Queste le parole del tecnico del Benevento

Filippo Inzaghi ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria contro il Genoa. Queste le parole del tecnico del Benevento.

VITTORIA – «Non dobbiamo montarci la testa, perchè sappiamo da dove veniamo. È difficile dire qualcosa ai ragazzi dopo le gare che hanno fatto, oggi con il Genoa era una partita spartiacque e noi avevamo tante assenze, ma con un ragazzino 2001 come Di Serio e Sau poi fai il gol del 2-0. È bello vedere Come la squadra combatte, dispiace che i tifosi non possano godersi questa squadra dopo la sofferenza dell’ultimo anno in Serie A, e dopo il campionato straordinario in B dello scorso anno meritavano di vedere questi successi».

SALVEZZA – «Al di là della salvezza o meno, la strada sarà lunga . Dobbiamo dimenticare gli 8 punti sulla zona salvezza e non dobbiamo mollare un centimetro, altrimenti diventiamo una matricola e diamo ragione a chi già ci dava retrocessi in partenza… così invece tutti avranno rispetto di noi. Si gioca sempre, so che la Serie A non ti fa mai tirare il fiato e io devo essere il primo a fare questo, mi sto godendo questo tempo a Benevento e l’anno scorso ho fatto alcuni record in B, ma poi sapevo che la nuova missione sarebbe stata quella della lotta salvezza, difficile per noi. Ma con questo spirito puoi perdere anche, ma se giochi come a Sassuolo i risultati vengono. Oggi era una bella prova di maturità per noi, l’abbiamo superata ma non montiamoci la testa».

FALLO SU CAPRARI – «Stiamo sempre zitti, ma non è la prima volta che succede. Non pretendiamo niente, ma lì si erano fermati anche quelli del Genoa… non so cos’abbia pensato l’arbitro, ma c’è il VAR. Caprari è stato ammonito come a Verona, ora abbiamo vinto, ma serve un po’ più di rispetto: se il VAR lo vede deve chiamare l’arbitro.».

MARAN – «Mi auguro che venga confermato, è una persona per bene ed ha un momento difficile, ci sono passato anche io…»