2012
Juventus, Lichtsteiner: “Per vincere ancora ripartiremo da zero”
JUVENTUS LICHTSTEINER – Arrivato con poco clamore dalla Lazio, Stephan Lichtsteiner ha dimostrato nella scorsa stagione di esser stato un grande acquisto per la Juventus, che ora lo ritiene un perno della difesa. Il terzino svizzero ha parlato della sua prima stagione in bianconero a Hurrà Juventus: “La fotografia dell’anno è l’esatto istante nel quale abbiamo alzato la coppa. E’ un’immagine da sogno, quello che volevamo tutti. Non ho potuto fare a meno di pensare ai giorni di Bardonecchia, da dove eravamo partiti con entusiasmo e anche con tanto lavoro. Io sono venuto dalla Lazio alla Juventus proprio perché credevo fortemente di vincere qualcosa. La storia della Juve parla chiaro, è nel suo Dna lottare per grandi traguardi“.
In vista della prossima stagione, Lichtsteiner ha aggiunto: “Nel calcio non esistono rendite di posizione, se pensi di poter vivere su quel che hai conquistato commetti un grandissimo errore. L’unica sicurezza in più che abbiamo è che sappiamo bene che per vincere si deve fare sempre qualcosa di più, nessuno ti regala niente. Perciò la parola d’ordine del 2012-13 è molto precisa: si riparte da zero. Non penso che vivremo grandi novità: tutto il girone di ritorno non si parlava che della nostra imbattibilità. Le grandi pressione le conosciamo perché già abbiamo vissuto nella parte di favoriti”.
“La squadra che vuole il mister deve essere aggressiva, propositiva e veloce. E una delle nostre virtù si evidenzia quando sappiamo cambiare modulo non solo di partita in partita, ma anche a gara in corso. Facendo così coltivi anche un certo tipo di mentalità, sei più elastico, fai di tutto pur di arrivare a ottenere il risultato. Champions League? So che partiamo dalla terza fascia e quindi ci troveremo avversari di tutto rispetto ma abbiamo i mezzi per andare avanti“, ha proseguito il calciatore bianconero, che su Pirlo e la sua vena gol ha concluso dicendo: “Sapendo quanto Andrea è bravo sono certo che mi offrirà altre possibilità per battere a rete. Oltre alle reti con il Parma e con l’Atalanta io mi ricordo anche di quelle opportunità che non ho finalizzato contro la Lazio, il Siena e la Roma. Potevo segnare anche di più. Perciò, posso migliorarmi sotto porta e farò di tutto per riuscirci”.