La terza squadra promossa in Serie A è…

Siamo giunti all’atto conclusivo del campionato cadetto. Nella giornata di oggi, Latina e Cesena si giocheranno la promozione e poi calerà definitivamente il sipario sulla stagione 2013-14 di Serie B. Ci sarà poi il tempo di analizzare il successo di alcune politiche calcistiche e il fallimento dei piani societari di diverse società, abituate a scenari ben diversi, tra cui ci tocca citare sicuramente Reggina e Novara. Al primo gruppo appartiene sicuramente il club laziale che cerca una doppia promozione, dopo quella dello scorso anno dalla Lega Pro, che saprebbe di Storia. E pensare che fino al 2013, Latina era la terza città più popolosa d’Italia capoluogo di provincia a non aver mai disputato il campionato di Serie B. Il Cesena, invece, conosce bene il massimo campionato italiano, dove ha militato per ben dodici anni. Domenica scorsa si è giocato il match d’andata, conclusosi 2 a 1 a favore dei romagnoli, ma con una vittoria, di qualsiasi entità, in virtù del miglior piazzamento in classifica, il Latina strapperebbe al Cesena la promozione. Al Cesena, al contrario, basterebbe anche un pareggio per ritornare in Serie A, dopo due anni di cadetteria.

LE STATISTICHE: Nel match di andata, le squadre si sono equivalse, come attestato dal possesso palla (51% a favore dei “Cavallucci Marini” contro il 49% dei “Leoni Nerazzurri”). I tiri in porta per il Cesena sono stati 5, mentre il Latina ha centrato la porta per bene 6 volte. Il fischio di inizio è fissato per le 20 e 30 e ad arbitrare il match, allo Stadio Francioni di Latina, sarà il fischietto Marco Di Bello.

Il Latina può avere una certezza: stasera il Francioni sarà sold-out e pronto ad esplodere nel caso di una vittoria, di certo non impossibile. La squadra allenata da Breda ha di recente, già contro il Bari, messo in mostra limiti difensivi, a cui non eravamo abituati nel corso del campionato, dove solo il Cesena era riuscito a subire meno gol. Il Latina, però, è da un po’ che non vince tra le mura amiche e a tal proposito l’allenatore Breda dichiara “Queste gare hanno trame tutte loro: è vero che è da un po’ che non vinciamo in casa, del resto non si perdeva fuori da tempo ed è successo a Cesena”. I tifosi del Cesena, allo Stadio stasera, dovrebbero essere non più di 1500, ma in città è stato allestito un maxi-schermo, da dove una città intera assisterà al match, pronta a festeggiare in caso di promozione. Da un punto di vista tattico, il Latina recupererà Bruno, ma perderà una pedina importante, Andrea Esposito, fermato per un turno dal giudice sportivo. Parte peggio, invece, il Cesena che ha i giocatori praticamente contati, tant’è che anche Succi, fermo da un mese, dovrebbe essere in panchina. Pesante in questo senso potrebbe essere l’assenza di D’Alessandro, capace, come già ha dimostrato, di fare la differenza nel campionato cadetto.

Probabili formazioni:

Latina (3-5-2): Iacobucci; Cottafava, Brosco, Bruscagin; Alhassan, Crimi, Viviani, Bruno, Milani; Jonathas, Cisotti.

Cesena (3-4-1-2): Coser; Krajnc, Capelli, Volta; Renzetti, Coppola, De Feudis, Garritano, Cascione; Defrel, Marilungo.